Nuova Hera, Italia Nostra e Movimento “Terra, Aria, Acqua e Libertà” per la tutela di “Villa Margherita”
Nei giorni scorsi gli attivisti delle associazioni mobilitatesi per la tutela del bosco di “Villa Margherita” hanno effettuato un sopralluogo per verificare come procedono i tagli autorizzati dal GIP di Crotone per la messa in sicurezza dell’aeroporto. - Comunica una nota stampa - Tanta sorpresa nel vedere come il taglio degli alberi sia avvenuto in maniera irregolare. Infatti, il taglio non è assestato e le piante, se non si interverrà, rischiano di morire.
Inoltre, sono state allargate le stradine di accesso al bosco a discapito degli alberi in crescita illegalmente tagliati dalla ditta precedente, oggi sotto inchiesta: i polloni sono stati in alcuni casi disintegrati dal passaggio dei mezzi cingolati in altri casi sono state rimosse persino le radici.
Il tutto è stato documentato attraverso numerose immagini fotografiche.
Chiediamo pertanto un ulteriore intervento dell’Ufficio di Procura affinché accerti quanto oggi pubblicamente denunciato.
Al contempo chiediamo ai rappresentanti istituzionali regionali del territorio di farsi promotori di un progetto condiviso di riqualificazione e valorizzazione di “Villa Margherita”, patrimonio collettivo oggi abbandonato a se stesso, da attuarsi in tempi brevi e magari non a ridosso delle prossime competizioni elettorali.
Invitiamo Tutti, mass media e politicanti della domenica, a non fare disinformazione dichiarando che gli alberi del bosco di “Villa Margherita” sono di ostacolo allo sviluppo dell’aeroporto. - Conclude la nota - Piuttosto, sollecitiamo gli stessi ad occuparsi degli impianti eolici che, sempre più numerosi, stanno infestando il nostro territorio compromettendo il rilancio di un’economia agricola e turistica e lo sviluppo, quelli si, dello scalo aeroportuale crotonese."