Provincia Vibo: bonifica e salvaguardia delle dune dell’Angitola e pineta Colamaio
Un primo efficace riscontro all’intervento di salvaguardia e valorizzazione dell’area caratterizzata dalla foce del fiume Angitola, è nelle immagini che restituiscono la pineta Colamaio, nel territorio comunale di Pizzo, libera dai rifiuti e pronta ad accogliere chi voglia fare sport o ritemprarsi all’aria aperta. La pulizia è stata portata a termine nell’ambito di un più articolato progetto che prevede la tutela di quell’habitat unico rappresentato dalle dune dell’Angitola, che si formano lungo il litorale napitino in prossimità dello sbocco in mare del omonimo corso d’acqua. Qui, grazie all’interazione tra vento, mare e vegetazione, si creano particolari formazioni di sabbia, classificate a livello europeo come Sito di interesse comunitario (Sic), in forza delle peculiarità di un ecosistema raro e particolarmente vulnerabile. L’intervento promosso dall’Amministrazione provinciale, denominato “ViVibile”, punta proprio alla riqualificazione di quest’area, rendendola pienamente fruibile a fini naturalistici, turistici e sportivi.
A comunicare l'avvenuta realizzazione della prima parte del progetto, che prevede un investimento complessivo di 150mila euro, sono gli assessori provinciali Martino Porcelli (Ambiente) e Gianluca Callipo (Turismo e Sport). «Le dune dell’Angitola - spiega Porcelli - rappresentano uno degli ecosistemi più interessanti ma allo stesso tempo più fragili dell’intero territorio vibonese, perché formate da terreni prevalentemente sabbiosi, quindi, facilmente attaccabili dall’azione erosiva degli elementi atmosferici». Il problema si acuisce notevolmente quando le attività umane alterano questo equilibrio già molto precario, compromettendo le dinamiche di questo habitat, che contribuisce a proteggere la fascia costiera dalle mareggiate, grazie a questa sorta di barriera naturale costituita dalle dune. Un patrimonio da tutelare e valorizzare, dunque, nella volontà di salvaguardare l'ambiente, anche in relazione alla risorsa paesaggistica.
«Grazie al finanziamento ottenuto dalla Provincia - aggiunge l’assessore Callipo - abbiamo avviato la bonifica e il pieno recupero di uno dei maggiori polmoni verdi della zona, la pineta Colamaio, che è già stata completamente ripulita. L’auspicio è che adesso ognuno contribuisca con il proprio senso civico a tutelare questo spazio ritrovato». Il progetto prevede ora l’allestimento nella pineta di percorsi-salute per effettuare attività sportiva all’aperto, l’istallazione di contenitori per i rifiuti e cartelli informativi sulle specie animali e vegetali che popolano le dune, la realizzazione di sentieri naturalistici, nonché la delimitazione delle dune più a rischio per evitare il passaggio indiscriminato e garantirne la conservazione.