Taurianova: attentato a segretario Mpa, per Marziale qualcosa non torna
“C’è qualcosa che non torna a Taurianova”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e già amministratore del centro pianigiano, intervenendo in merito all’attentato incendiario ai danni dell’autovettura di Aldo De Leo, segretario cittadino dell’Mpa.
Per Marziale: “Il susseguirsi di attentati ai danni di amministratori di maggioranza ed opposizione e addirittura di un politico, come De Leo, che non vanta alcuna rappresentanza in ambito di consiliatura comunale, pongono davvero tanti interrogativi non certo ascrivibili soltanto a mere contrapposizioni politiche”.
Il sociologo ricorda come “Gli accadimenti riflettano drammaticamente quanto già vissuto nel 1991, quando cioè a Taurianova venne conferito il primato di Consiglio Comunale sciolto per effetto della legge Scotti-Martelli a causa di infiltrazioni mafiose. Oggi, come allora, sulla città piovvero interrogazioni parlamentari da ogni parte politica e l’attenzione dei mass media divenne, ovviamente, imponente. Ma c’è da chiedersi - incalza Marziale - perché tanta recrudescenza e quali interessi possano riguardare direttamente un’amministrazione che ha solo debiti da gestire”.
Per Marziale: “Nessuna delle parti politiche contendenti può avere interesse a generare tensioni così vibranti, anche perché un eventuale terzo commissariamento debiliterebbe tutti i partiti, nessuno escluso, e getterebbe nel baratro la città, come avvenuto nelle precedenti esperienze”.
Il presidente dell’Osservatorio, esprime la propria solidarietà ad Aldo De Leo e si rivolge direttamente ai responsabili degli atti criminosi: “Se avete figli, se avete famiglie, fermatevi. Pensate al loro futuro. Una città destabilizzata non può dare niente a nessuno e Taurianova pullula di bambini che hanno il diritto di crescere in un ambiente sano e in grado di offrire loro un avvenire sicuro”.