Karate: Bossi e Riganello concludono positivamente l’esperienza del Kumite

I due atleti della Martial Kroton Ryu hanno concluso la loro esperienza nazionale positivamente attestandosi all’undicesimo posto nella classifica individuale del kumite. I giovani Bossi Daniel e Riganello Domenico, campioni di Calabria nelle rispettive categorie di peso 50 kg e 63 kg, hanno fatto sentire la loro presenza alle Finali Nazionali del 18° Campionato Italiano Esordienti “B” di kumite, ragazzi nati nel 1998-97 (età dal 14° al 15° anno) svoltosi Domenica 21 maggio 2012 - al Palafijlkam di Ostia.

Successo di partecipazione con 454 Atleti finalisti (264 maschi e 190 femmine), in una competizione che si è disputata in due giornate 19 e 20 maggio. La cronaca di gara per i due karateka Pitagorici è stata ambigua, in quanto li ha visti entrambi, nei primi incontri delle eliminatorie, concludere i combattimenti in parità di fronte ai loro avversari, ma cedere di misura la vittoria, all’hantei (giudizio espresso, alle bandierine, dai cinque arbitri del tappeto in caso di incontro terminato in parità). Considerato che alle finali nazionali hanno avuto accesso i migliori atleti di ogni regione è stata sicuramente un esperienza positiva per i nostri ragazzi che andrà ad arricchire il loro bagaglio tecnico e tattico ed avvalorando sempre di più il prestigio della scuola di karate crotonese, Martial Ryu la quale è stata presente anche in questa occasione fra le tante accreditate società d’Italia. Ottima l'organizzazione della gara da parte del Comitato Regionale Lazio–settore karate Fijlkam.

Un altro intenso fine settimana competitivo, di taratura internazionale, attenderà la Martial Kroton Ryu all’ XI Open di Toscana - Firenze del 26-27 maggio, protagonista con ben 6 karateka che si uniranno al team regionale Karate Calabria per il Mondo. Gli atleti selezionati dal maestro Bellino saranno: Giusy Bellino, Cristiana Pettinato, Maichol Pugliese, Vito Ciavarella, Carlo Bellino e Daniel Bossi. Una competizione di altissimo livello nella quale i giovani Dragon dovranno tirar fuori gli artigli Calabresi per lasciare un segno sportivo indelebile.