Confartigianato Crotone. A settembre la festa del socio
Una bella soddisfazione per la Confartigianato Calabrese ed in primis per quella di Crotone alla quale quest’anno è toccato l’alto privilegio di organizzare dal 9 al 19 settembre la festa annuale del Socio Anap Confartigianato nazionale.
“La Festa – scrive in una nota il presidente Salvatore Lucà - rappresenta un momento di incontro tra i Soci di tutte le Regioni d’Italia ed un momento importante per far conoscere il nostro territorio per dieci giorni e ad un nutrito gruppo di ospiti molto variegato. Abbiamo avuto già prenotazioni per oltre mille ospiti ma prevediamo un numero maggiore (ca.1500). Un’occasione importante da non perdere per tutti coloro che quotidianamente parlano di turismo per poi quando si presentano le buone occasioni non manifestano grande interesse e partecipazione. Vogliamo con questo appuntamento, che speriamo di ripetere anche negli anni a venire, far scoprire non solo le nostre tradizioni, i gusti, i sapori di Calabria ma soprattutto far conoscere le bellezze paesaggistiche e culturali di un territorio ai più sconosciuto , accogliente ed ospitale.
Questa è una buona occasione per favorire le politiche di accoglienza specialmente nei periodi di bassa stagione. Noi stiamo facendo la nostra parte e ci auguriamo di avere la collaborazione di tutti gli Enti pubblici e di tutte le associazioni ed operatori turistici. Questa opportunità preparata da tempo dalla nostra organizzazione deve rappresentare l’inizio di un percorso nuovo che deve far diventare la Calabria e il crotonese in particolare terrà di grande ospitalità e punto di incontro per il turismo culturale, scolastico e sociale. E’ la giusta strategia per creare le condizioni di un allungamento della stagione turistica nella nostra provincia.
Il nostro presidente ANAP regionale Franco Filice e provinciale Federico Valente intendono proporre agli ospiti diversi momenti nell’ambito della dieci giorni, come visite guidate, offerte di prodotti tipici per far conoscere le bellezze e le tradizioni nonché la qualità dell’ospitalità della nostra Gente. Nelle prossime settimane sarà divulgato il relativo programma che dovrà vederci uniti con le istituzioni per far nascere una nuova “primavera turistica”.
