Pubblica amministrazione. Confartigianato Crotone: “Oltre il danno la beffa”
"In merito al testo informale del Ministero dell’Economia e delle Finanze - scrive in una noata Salvatore Lucà, Confartiganato Crotone - in merito ai ritardi sui pagamenti da effettuare alle imprese da parte della Pubblica Amministrazione, sarebbero escluse tutte quelle aziende delle Regioni sottoposte al piano di rientro per deficit sanitari. IL Governo Monti invece di aiutare tutte quelle realtà in vera difficoltà penalizza tutte quegli imprenditori che con pazienza certosina attendono dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione.
Noi, come Confartigianato, auspichiamo una pronta correzione di questo testo dando la possibilità alle imprese calabresi di compensare i loro crediti perché se ciò non dovesse accadere, evidentemente c’è un disegno ben preciso di devastare ulteriormente un’economia che sta facendo miracoli per restare in piedi. Ove non bastassero le grandi difficoltà di accesso al credito, il problema sicurezza e tutti gli altri fattori ostativi, oggi si assiste a quest’altra decisione del Governo centrale che sembra inverosimile. Non si possono compromettere tutti i sacrifici che i nostri imprenditori stanno compiendo in questi ultimi anni con normative ultra penalizzanti che non hanno nessun nesso logico. Si continua ad adottare norme che non aiutano nessuno, anzi servono solo ad acuire le tante problematiche esistenti e ad alimentare un vera situazione di concorrenza sleale tra aziende di Regioni diverse".