La rete emergenza/urgenza funziona

Calabria Salute

"La nuova organizzazione della rete dell’Emergenza/Urgenza comincia a funzionare con ottimi risultati, salvando Vite Umane. - Comunica una nota stampa - Infatti alle 5 di questa mattina un giovane di 40 anni sentitosi male ha allertato la Postazione del 118 di Trebisacce che immediatamente ha effettuato il soccorso ed eseguendo nell’Ambulanza l’Elettrocardiogramma trasmesso al Centro di Cardiologia di Cosenza; subito è stata fatta diagnosi di Infarto Acuto per cui il Giovane è stato trasportato al Centro di Emodinamica di Cosenza ed è stato salvato grazie all’Angioplastica praticata entro 60 minuti dal momento della Diagnosi.

Un bell’esempio di Buona Sanità riferisce il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza Scarpelli che dimostra come quando si integrano le attività dell’HUB di Cosenza con il Territorio si riescono a dare risposte appropriate e di qualità ai cittadini nel rispetto delle Linee Guida Nazionali.

L’ASP di Cosenza sta rafforzando tutta la Rete dell’Emergenza/Urgenza con l’attivazione per il periodo estivo di nuove Postazioni 118 a Scalea, a Rocca Imperiale ed a Rossano, inoltre si raddoppieranno le Postazioni 118 di Praia a Mare, Trebisacce, Cariati e Castrovillari.

Questa nuova organizzazione permetterà di rendere più efficiente ed efficace tutta la Rete dell’Emergenza/Urgenza insieme al rinnovamento delle Ambulanze.

Inoltre attraverso la attivazione del Contratto di Fitto stipulato nel 2010 dalla precedente Amministrazione dell’ASP di Cosenza si provvederà al trasferimento della Postazione 118 di Piazza Cappello di Cosenza dichiarata non idonea dalle autorità competenti nei nuovi locali rispettanti i requisiti di legge per l’attesa del Personale durante le ore di Guardia Attiva.

Negli stessi Locali verranno allocati i servizi dell’Ufficio Vaccinazioni di Cosenza che secondo la nuova normativa devono avere requisiti ben precisi per essere accreditati per come previsto dal Piano vaccinazioni deliberato dalla Regione Calabria, mentre i Locali attualmente occupati non risultano essere idonei. - Conclude la nota - Certamente questi ulteriori nuovi interventi miglioreranno i servizi offerti ai cittadini in linea con gli obiettivi aziendali di rafforzare la Medicina Territoriale dopo avere completato la Nuova Rete ospedaliera che in pochi giorni verrà implementata."