Cosenza: prima edizione della fase didattica del Sistema Museale
L’Assessore Provinciale alla Cultura Maria Francesca Corigliano nel portare il saluto del Presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, questa mattina presso l’Auditorium A. Guarasci del Liceo B. Telesio, a Cosenza, ai circa 500 studenti che hanno aderito al Progetto della prima edizione della Fase Didattica del Sistema Museale della Provincia di Cosenza, ha voluto ringraziare gli insegnanti, i dirigenti scolastici e gli studenti, soffermandosi sull’importanza di conoscere i beni culturali del territorio di appartenenza per maturare piena consapevolezza della propria identità. “Il Museo è luogo di testimonianza in cui trovano spazio -ha detto l’Assessore- i segni tangibili dell’operosità, dell’ingegno, delle cifre identitarie di quelle persone che prima di noi hanno animato di vita il nostro territorio, per questo è importante conoscerli e conoscere anche il contesto culturale in cui Musei sono collocati”.
La fase didattica e formativa del Progetto, avviata nell’aprile 2011e finalizzata alla conoscenza dei Musei che insistono nel territorio provinciale, si è sostanziata in seminari tenuti nelle scuole che hanno segnato un momento preparatorio per poi effettuare le viste guidate nei vari Musei della provincia. La coordinatrice del Progetto, Anna Cipparrone, che ha tenuto i seminari ed accompagnato le scolaresche nei siti archeologici e nei Musei, si è dichiarata molto soddisfatta per la solerte collaborazione prodigata dagli insegnanti e dai dirigenti scolastici e, soprattutto, dall’interesse manifestato dagli studenti che sono stati parte attiva e fattiva di un percorso didattico-formativo di alto livello. Oltre che compilare i questionari, intesi come azione di monitoraggio durante le viste, gli studenti investiti del Progetto hanno prodotto un CD nel quale hanno trasferito la loro esperienza formativa, che sarà non solo fruito da altre scuole ma sarà portato alla VII edizione del Festival Internazionale dell’Oralità Popolare, in programma a Torino dal 5 all’ 8 luglio prossimi, in cui la Provincia presenterà un proprio spazio dedicato alle minoranze linguistiche ed al patrimonio culturale espresso dalle comunità arbëreshe ed occitana. Il progetto, fortemente voluto dal Presidente Mario Oliverio, sigla con la manifestazione odierna il suo secondo positivo traguardo in poco più di un anno di vita.
La fase didattica è stata resa possibile, grazie all’attenta e dettagliata programmazione dell’Assessore alla Cultura Maria Francesca Corigliano, che dopo la prima attività seminariale nelle scuole aderenti, ha previsto la realizzazione di una piattaforma e-learing sul portale Musei in rete con video-lezioni su tutti i musei del territorio provinciale ad uso di docenti e studenti e nell’abbinamento di uno o più itinerari per ciascuna classe.
Gli itinerari hanno abbracciato tutte le categorie museali e le aree geografiche, consentendo agli studenti di elaborare personali percorsi didattici che si sono concretizzati in un originale prodotto finale, cioè la realizzazione del CD che ne raccoglie l’esperienza formativa. Gli itinerai sono stati: Museo Civico di Altomonte e MACA di Acri, Museo Etnografico di Roseto Capo Spulico, Museo delle Ceri di Rocca Imperiale, Museo e Sito Archeologico della Sibaritide, Galleria Nazionale di Cosenza, Museo dei Brettii e degli Enotri, Museo Diocesano di Rossano, Museo della Liquirizia di Rossano, Sito Archeologico di Castiglione di Paludi, Museo Archeologico di Tortora, Museo Comunale di Praia a Mare, Ecomuseo del vino di Verbicaro, Museo delle Bambole e del Costume Albanese di Frascineto, Museo delle Icone e della Tradizione Bizantina di Frascineto, Museo Archeologico di Castrovillari, Museo Etnico di Civita, Museo Ruggero Leoncavallo di Montalto Uffugo, Museo della Memoria di Ferramonti di Tarsia, Museo Archeologcio di Serra d’Aiello, Museo d’Arte Sacra di Rogliano.
Solo per le attività seminariali hanno partecipato le scuole elementari di Aiello e Altomonte, mentre per l’intero progetto hanno partecipato il Liceo Scientifico G. B Scorza di Cosenza, del Liceo Scientifico A. Guarasci di Rogliano, dell’Istituto tecnico per Geometri “Salvatore Quasimodo” di Cosenza, dell’IPSIA “Leonardo da Vinci di Castrovillari, del Liceo Classico “Gioacchino da Fiore” di Rende e della scuola media statale Zumbini di Cosenza. Essi hanno profuso attenzione, serietà, interesse e scrupolosità nel corso delle visite e negli approfondimenti previsti dalla coordinatrice dott.ssa Anna Cipparrone, responsabile della fase didattica e del progetto stesso.
A tutti gli studenti, che si sono cimentati anche a narrare la loro esperienza, è stato consegnato dall’Assessore Maria Francesca Corigliano un attestato di partecipazione premiante dell’impegno e della sensibilità mostrata nei confronti del patrimonio museale della provincia di Cosenza, che essendo patrimonio identitario va custodito e tutelato, mentre il powerpoint che sintetizza tutti i vari percorsi sarà pubblicato sul portale Musei in Rete (www.retemuseale.provincia.cs.it).