Il Comune di Borgo Ticino (Novara) accoglie la rappresentanza municipale di Conflenti

Calabria Attualità
Don Bricco, Paola, Gallo, D'assisi, Stranges

Le “Giornate piemontesi” dell’amministrazione comunale di Conflenti proseguono secondo il programma stabilito e sempre col grande obiettivo di mantenere vivi e ben saldi i rapporti relazionali tra la cittadella della Madonna di Visora, ai piedi del Reventino, ed i conflentesi emigrati in terra piemontese. Molto importante e significativa è stata la tappa di Borgo Ticino, comune molto attivo della provincia novarese, che da un anno ha un sindaco calabrese,originario per la precisione di San Mazzeo che è una frazione di Conflenti. Franco Gallo, primo cittadino borgo-ticinese, è emigrato su al Nord tredici anni fa: in tasca una laurea in ingegneria conseguita all’Unical e tanta voglia di lavorare sodo ed affermarsi professionalmente. Oggi, a 39 anni, Franco Gallo è l’amato e stimato sindaco di una cittadina che vanta una numerosa e compatta comunità di origine conflentese. Ad affiancarlo nella sua attività amministrativa il vicesindaco Giovanni Orlando che vanta natali sambiasini e che è emigrato in Piemonte da quasi mezzo secolo. Il primo incontro tra l’amministrazione comunale borgo-ticinese e quella conflentese è avvenuto nella biblioteca comunale dove gli amministratori dei due comuni hanno dato vita ad un dibattito molto vivace e cordiale.

“Da parte nostra non è mai stato reciso il cordone ombelicale con Conflenti e con tutte le sue frazioni che a Borgo Ticino sono ampiamente rappresentate – ha affermato il sindaco Gallo – Nessuno di noi ha dimenticato le radici profonde che ci legano alla nostra terra, tanto è vero che continuiamo a mantenere tutte le nostre tradizioni. Specialmente quelle religiose”. Il sindaco di Conflenti, Giovanni Paola, a nome di tutti i conflentesi ha espresso tutta la sua soddisfazione per la bella realtà di Borgo Ticino che è fiera delle sue origini.

Giovanni Stranges, presidente del civico consesso del comune del Reventino, ha rimarcato: “Ci avete riservato una straordinaria accoglienza, davvero qui è come essere a casa, in Calabria. Tutto ciò sta a significare che i rapporti tra le due comunità devono intensificarsi, soprattutto a favore delle giovani generazioni perché il nostro patrimonio storico-culturale non deve essere disperso”. Stranges ha concluso: “Ci sono molti giovani che hanno capacità e competenze importanti, vere risorse umane che possono essere messe al servizio delle comunità per una sempre più sinergica collaborazione”.

Nel corso dell’incontro è intervenuto anche il vicesindaco di Conflenti, Emilio D’Assisi, che è anche consigliere della provincia di Catanzaro. D’Assisi ha portato i saluti della presidente dell’ente intermedio, Wanda Ferro, ribadendo che proprio dalle piccole comunità e dai piccoli centri nasce e si consolida la ricchezza e il benessere dei grandi territori.

La visita della delegazione conflentese è continuata nella chiesa della Madonna della Quercia che i conflentesi di Borgo Ticino hanno voluto erigere nella cittadina piemontese per sentire più vicina la loro amata patrona. Il parroco, don Franco Bricco, ha raccontato che l’edificio sacro è stato costruito grazie all’impegno volontario e alla grande generosità degli emigrati che con tutte le loro forze hanno voluto un pezzo di Conflenti, anche nel cuore del Nord Italia. La chiesa dedicata alla Vergine di Visora è stata inaugurata nel luglio del 2009 alla presenza di migliaia di persone, giunte anche dalla Calabria per testimoniare la loro antica e perenne devozione alla Madre di Dio, apparsa diversi secoli fa alla Querciuola.

Il luogo di culto piemontese mantiene intatte le stesse tradizioni religiose che si svolgono a Conflenti in onore della Madonna, la quale, anche a Borgo Ticino, viene venerata con una grande festa l’ultima domenica di agosto. Per le celebrazioni, anche a Borgo Ticino vengono preparate le stesse prelibatezze culinarie della tradizione gastronomica calabrese e conflentese, in particolare. Una vera full immersion nella storia locale e nei ricordi di famiglia per gli emigrati che, in questo modo, sentono in misura minore la lontananza con il loro paese natale.

La giornata a Borgo Ticino si è conclusa con un momento di allegra e genuina convivialità offerto dai conflentesi del Piemonte.

Le “Giornate piemontesi” degli amministratori di Conflenti proseguono oggi, 4 giugno 2012, nella famosa “Sala Rossa” del Comune di Torino dove la delegazione calabrese sarà accolta dalla rappresentanza municipale torinese guidata dal sindaco Piero Fassino.