Campana, coltivazione canapa: arrestata famiglia
I carabinieri di Campana, nel cosentino, hanno arrestato in flagranza di reato un'intera famiglia per coltivazione di canapa indiana. In manette sono finiti G.C., 55 anni, con precedenti di polizia, la moglie G.R., 45, e il figlio A.L.C., 21, tutti residenti nel piccolo centro della Sila greca cosentina.
Nel corso di uno specifico servizio attuato dall'Arma per la prevenzione e la repressione dei reati concernenti il traffico delle sostanze stupefacenti, i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell'abitazione dei tre, scoprendo che erano state create due serre munite d'impianto d'illuminazione e ventilazione, all'interno delle quali c'erano circa cinquanta piante di canapa indiana alte quasi un metro e mezzo. C'erano, inoltre, 200 grammi di marijuana già essiccata e pronta per la cessione.
Tutte le piante, oltre alla droga già pronta, sono state sequestrate e, dopo i rilievi fotografici e il defogliamento, saranno inviate all'Arpacal di Cosenza per essere sottoposto alle analisi di laboratorio utili ad accertarne il principio attivo. I tre arrestati, al termine delle operazioni e dopo le formalita' di rito, sono stati rimessi in liberta' in attesa del processo.