Isola di Capo Rizzuto, servizi sociali: al via l’assistenza domiciliare
Parte in questi giorni il servizio di assistenza domiciliare fornito dal Comune di Isola Capo Rizzuto, ufficio Servizi sociali, a 32 utenti tra anziani e a disabili gravi, non autosufficienti, e comunque con difficoltà di autonomia. I destinatari del servizio, che ha una durata di 12 mesi, sono stati individuati attraverso un apposito avviso pubblico. Il servizio – sotto la supervisione e il controllo dell’ufficio Servizi sociali del Comune - sarà espletato da operatori della Cooperativa Ruth e della Misericordia; 15 operatori che presteranno servizio presso le case degli utenti, garantendo loro 232 ore settimanali complessive di assistenza, naturalmente suddivise secondo la gravità di ciascun caso. La primissima fase del servizio, infatti, è servita ai due soggetti attuatori per effettuare delle visite domiciliari tese a valutare la condizione socio familiare e la patogenesi di ciascun utente. Tra i destinatari del servizio di assistenza domiciliare ci sono anche 8 utenti di “categoria A”, che indica i casi di gravità massima; a loro, per la prima volta, verranno garantite 12 ore di assistenza settimanale a testa, equamente ripartite in tutti i giorni della settimana. Un servizio più specifico è, inoltre, garantito ai minori disabili, per i quali è stato previsto anche un apposito sostegno pedagogico.
Ai 15 operatori, infatti, la cooperativa Ruth e la Misericordia hanno affiancato anche le figure professionali di assistente sociale e psicologo, chiamati a coordinare il servizio di assistenza domiciliare ma anche quello di segretariato sociale, che punta a fornire un aiuto agli utenti anche nelle incombenze quotidiane. “Attraverso questo finanziamento regionale – spiega il sindaco Carolina Girasole – siamo riusciti ad attivare un servizio importantissimo, che fornirà un aiuto consistente agli anziani e ai disabili gravi e darà un po’ di sollievo anche alle loro famiglie. Siamo consapevoli delle gravi difficoltà in cui si trovano diverse famiglie di Isola, difficoltà ulteriormente aggravate dalla complicata situazione economica generale. È per questo che l’Amministrazione sta riservando grande attenzione al settore dei Servizi sociali, ed è per questo che voglio ringraziare il personale del Comune che proprio in questo settore sta spendendo tante energie e tanto lavoro”. “Sono altrettanto orgogliosa – ha proseguito il primo cittadino – della trasparenza e della correttezza con le quali i nostri uffici stanno fornendo ogni servizio, garantendolo a coloro che ne hanno davvero bisogno. Il settore dei Servizi sociali è delicatissimo, perché i cittadini che attraversano gravi difficoltà, quando non situazioni disperate, potrebbero diventare facile preda di ricatti di ogni genere. Ecco perché è fondamentale che non sia la politica a gestire i servizi, ma che lo facciano gli uffici, attraverso procedure assolutamente trasparenti. Il diritto non deve esser scambiato con il favore; e nessuno deve mettere i cittadini nelle condizioni di andare a pietire, magari in cambio di voti, un servizio al quale hanno diritto per legge”.
Per attività di assistenza domiciliare si intendono: pulizia e riordino dell’alloggio; lavaggio e stiratura della biancheria e del vestiario; spesa e rifornimenti; raccolta e trasporto biancheria; cura dell’igiene personale; aiuto nella vestizione, deambulazione e assunzione dei pasti; sostegno psicologico; interventi di emergenza; collaborazione con i familiari e/o operatori sanitari nella sorveglianza della corretta assunzione dei farmaci prescritti; aiuto nella mobilitazione attiva e passiva della persona non autosufficiente; segnalazione in caso d’urgenza al medico di medicina generale di eventi particolarmente significativi; collaborazione nei casi complessi, per la parte di propria competenza, con operatori appartenenti all’Azienda sanitaria; azione di stimolo alla partecipazione a momenti di vita associativa.