Torna in mare a Paola la statua di San Francesco
Sabato 16 giugno la statua bronzea di San Francesco di Paola, sarà finalmente ricollocata nello specchio di mare antistante il litorale paolano, a seguito del delicato restauro reso necessario dopo il ritrovamento dello scorso 18 gennaio. L’intricata vicenda, che ha destato scalpore in tutta la penisola, tenendo in apprensione i tanti devoti del Santo protettore della gente di mare, ha avuto inizio nel novembre 2007, quando in occasione del quinto centenario della morte di San Francesco di Paola, era stata deposta una scultura in bronzo raffigurante il santo nel tratto di mare che lambisce le coste paolane, a protezione dei naviganti, dei pescatori e naturalmente della città. Tuttavia nel dicembre 2011 ne veniva denunciata la scomparsa in circostanze misteriose e dopo ininterrotte ricerche, il 18 gennaio scorso la statua di San Francesco è stata finalmente ritrovata a circa 200 metri di distanza rispetto al luogo di origine, trainata fin lì dalle reti di un peschereccio.
Terminate le operazioni di recupero, la statua - informa una nota - è stata trasferita a Milano presso il laboratorio del Maestro Michele Zappino, autore dell’opera. Questi ne ha curato il restauro, durato alcuni mesi, lavorando meticolosamente per restituirle il suo aspetto originario. Oggi la scultura bronzea è finalmente pronta per essere restituita al mare e alla sua gente. Sabato mattina si terrà la cerimonia di deposizione sul fondo del mare, durante la quale Padre Rocco Benvenuto, Correttore Provinciale dell’Ordine dei Minimi, darà la benedizione all’effige di San Francesco di Paola. Il Sindaco Basilio Ferrari, sarà presente all’evento anche in qualità di Assessore alla Pace. La cerimonia è infatti il primo atto pubblico di questo innovativo assessorato che aspira a fare della città di Paola una capitale mondiale della pace.
Saranno presenti anche la Capitaneria di Porto, che ha profuso grande impegno per il ritrovamento della statua e tutti coloro che si sono spesi per restituire alla città questo simbolo di carità, protezione e benevolenza. Questa cerimonia rappresenta il degno epilogo di una vicenda che ha coinvolto i devoti di un santo amato da molti, che ha visto impegnate molte forze diverse, prodigatesi in ogni momento con sforzi anche notevoli per ritrovare una scultura il cui valore va al di là dell’aspetto artistico. Un giorno memorabile e significativo che insiste proprio nell’anno del quinto centenario dalla canonizzazione di San Francesco di Paola, santo di pace e protettore degli umili, cui i calabresi sono legati da una devozione profonda e indissolubile nel tempo. La città di Paola, il suo Assessorato alla Pace, e tutta la comunità locale potranno finalmente tornare a volgere lo sguardo verso l’orizzonte con la consapevolezza che San Francesco è di nuovo lì a serbarli da ogni pericolo, proteggendoli dalle insidie del mare.