Progetto “Comunicare per Condividere”, nuove iniziative a Lamezia Terme
La cultura è un cantiere sempre aperto. Su questo pensiero il movimento Labor Lamezia inizia, nell’ambito del progetto “Comunicare per Condividere” una serie di incontri-dibattiti in città con cadenza mensile .Il primo appuntamento è previsto per martedì 19 giugno 2012 alle ore 19:30, presso la sede del movimento in corso Numistrano 51 a Lamezia Terme, ed avrà per tema: “La donna portatrice di parole nuove”. Sono previsti collegamenti in diretta skype con alcune personalità femminili.
“In questo particolare frangente storico - evidenzia Pasquale Scaramuzzino portavoce del movimento, ci sembra importante convergere le nostre energie su problematiche ed aspetti della vita sociale e civile, con uno sguardo complesso ed innovativo, per far lievitare le scelte di vivere nel confronto con altre visioni, accettando di avere la pazienza di cambiare, per fare tratti comuni dove le diversità convivono a volte con sofferenza, lasciando alle spalle sicurezze urlate e accettando il coraggio, bello, “dello stare con”, antidoto alle incertezze dell’antipolitica, virtù per rigenerare la democrazia. Responsabilità e solidarietà, visibilità e testimonianza sono tra le parole nuove che oggi la donna tende a riscoprire nel proprio ruolo sociale, non con lo spirito di contrapposizione, ma di condivisione. Trasformare situazioni difficili, pesanti dove tutto appare privo di possibilità, in possibilità di generare opportunità, percorsi che abbiano un senso.
Il senso e la concretezza di queste parole, lo hanno praticato da sempre, utilizzando tutta la loro forza generatrice. Nella tradizione ebraica - prosegue Scaramuzzino - “Eva” oltre a significare “la vivente” significa anche “presente”: la donna è ciò che fa nascere il presente, gli dà corpo e anima. Le donne questo essere presenti lo conoscono molto bene: spesso ripartono da loro stesse esplorando e applicando la conoscenza delle proprie possibilità sul piano spirituale, sociale e politico. Questi nostri incontri sono aperti a tutti, perché crediamo che oggi sia necessario costruire insieme una nuova fase culturale e sociale, nella partecipazione attiva, nel confronto e nella percezione e valutazione più attenta del presente”. All’iniziativa hanno già dato la loro adesione Rosy Perrone (segretario regionale Cisl-anolf) e Giovanna Cusumano (Presidente Commissione Pari Opportunità Regione Calabria).