Giordano a supporto dei docenti di sotegno precari calabresi
Oggi l’On. Giuseppe Giordano, Consigliere regionale della Calabria, ha partecipato al sit in di protesta organizzato dai docenti di sostegno precari calabresi. Il rappresentante istituzionale di Italia dei Valori ha ritenuto fondamentale portare la sua vicinanza e la sua solidarietà ad una categoria ancora una volta offesa nella dignità lavorativa e nel riconoscimento della professionalità.
“L’ennesima coltellata inferta ai docenti di sostegno è stata sferrata dal Ministero della pubblica Istruzione che con il decreto n.7 del 16 aprile, ha “riconvertito” i docenti in sovrannumero, in nuovi docenti di sostegno. Senza nulla togliere alle legittime richieste di stabilità e di lavoro di ognuna di queste categorie, il decreto danneggia in primo luogo gli alunni che necessitano di un’assistenza qualificata e specializzata e non di sostegno “pro forma”; in secondo luogo, scatena una vera e propria tensione sociale tra categorie che dovrebbero essere dalla stessa parte della barricata, come i docenti di sostegno e i docenti soprannumerari, che invece diventano avversari nella difesa del posto di lavoro.
La guerra tra poveri è la costante di questo governo dei privilegiati che agisce costantemente senza pensare alle conseguenze sociali dei propri provvedimenti scellerati. Altre sono le strade da seguire per tutelare i docenti in sovrannumero che dovrebbero essere riassorbiti tramite altri canali che non passino necessariamente dal sostegno. Tutelare le risorse professionali della scuola non ha a che fare solo con la sorte dei lavoratori, comunque determinante, ma significa tutelare la stessa istituzione scolastica e la sua capacità formativa; non è possibile considerare questa istituzione al pari di un’azienda, con aridi bilanci, ma è necessario prevedere ogni possibile soluzione per garantire la possibilità della scuola di dare risposte alle necessità della società, in particolare della parte più debole di questa.
Questo merita un discorso a parte, gli alunni disabili o con particolari esigenze meritano un’attenzione che questo governo non ha dimostrato; necessitano di personale specializzato, appositamente formato e in numero sufficiente a rispondere alle esigenze degli alunni, numero che in provincia di Reggio Calabria è altamente sottodimensionato, si pensi che a fronte di oltre 2300 alunni bisognosi di sostegno i docenti sono poco più di 750, un numero esiguo considerato che la proporzione dovrebbe essere un insegnante per due studenti. Un docente non si improvvisa e tantomeno si improvvisa un docente di sostegno, a ognuna delle categorie interessate vanno date delle serie risposte, basate sulle esigenze reali: il gioco delle tre carte non è una risposta seria”. L’On. Giordano ha garantito, oltre al suo impegno personale umano, politico e istituzionale, che chiederà il supporto del partito nazionale per questa battaglia di civiltà.