Università Magna Graecia: il disagio di Garofalo

Catanzaro Attualità
Eugenio Garofalo

“I tagli alle risorse erogate in favore del nostro Campus universitario, giustificati dalla inquietante crisi economica e finanziaria, preoccupano seriamente il mondo accademico calabrese ed in modo particolare quanti agiscono quotidianamente per migliorare i servizi e l’offerta formativa della nostra università”. Il disagio che esiste all’interno dell’Ateneo, viene espresso dal Senatore accademico dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Eugenio Garofalo, che invita la popolazione studentesca e quanti hanno a cuore la ricerca e la qualità della proposta formativa, a mobilitare le libere coscienze per conservare e rafforzare gli standard di qualità riconosciuti a livello nazionale.

Alla nostra Università – continua Garofalo - si attribuisce il merito di aver effettuato delle scelte che hanno agevolato il diritto allo studio. Mentre in altri Atenei le tasse universitarie hanno subito un incremento superiore al 20 per cento, la Magna Grecia si è attestata al di sotto del 15% nel rispetto della norma che stabilisce l’ammontare complessivo delle tasse universitarie versate da tutti gli studenti iscritti a non più del 20 per cento del Fondo di Finanziamento Ordinario erogato dallo Stato.

Diverse università, come riportato dal quotidiano nazionale La Repubblica, contravvenendo a tale indicazione, hanno proceduto ad aumentare ugualmente le tasse, con un picco che raggiunge all’Università di Bergamo il 41,7 per cento. Emblematico è il provvedimento del TAR Lombardia che ha condannato l’Università di Pavia a restituire agli studenti le somme pagate in eccesso.

A questo punto il senatore accademico Eugenio Garofalo, pur comprendendo le oggettive difficoltà economiche in cui versa il nostro Paese e la nostra Regione in modo particolare, si appella alle sensibilità del Governatore Scopelliti, attento al mondo dei nuovi saperi e della cultura in generale, del primo cittadino di Catanzaro, Sergio Abramo, sempre vigile verso le istanze del mondo giovanile e studentesco, affinché - afferma- il nostro Campus sia sostenuto ad ogni livello, e da scelte mirate a potenziare i servizi, per conservare le orgogliose conquiste fino ad ora ottenute. L’esponente del Senato Accademico, pur esprimendo compiacimento e soddisfazione per il protocollo di intesa stipulato dalla Fondazione UMG, invita ancora il Sindaco della città Sergio Abramo, a rivedere la politica dei trasporti comunali, potenziando il collegamento tra Ateneo e la città mediante la società municipalizzata AMC, per l’inizio del nuovo anno accademico, onde prevenire il dramma che vivono e vivranno gli studenti con l’inizio delle attività didattiche previste a settembre.

Eugenio Garofalo si rivolge, infine, a tutti i diecimila studenti dell’Università Magna Graecia affinchè mantengano l’unità in difesa dell’eccellenza del Campus e della qualità degli standard riconosciuti dal mondo culturale, evitando che la crisi economica possa avere drammatiche ricadute sulla formazione, sulla ricerca , nonchè sull’economia dello studente e delle rispettive famiglie.

Garofalo si rivolge, ancora, a quanti conservano responsabilità istituzionali, affinché vengano individuate le risorse necessarie, utili a non alterare la qualità degli standard offerti dall’Ateneo e il modello attuato nel settore tasse universitarie.