Andrea Bruni nuovo commissario regionale dell’Udc Giovani
Andrea Bruni, coordinatore del movimento giovanile della Provincia di Cosenza, è il nuovo Commissario regionale dei Giovani Udc. A comunicarlo è stato il segretario nazionale del movimento giovanile di Casini, Gianpiero Zinzi di concerto con l'ufficio politico nazionale. Bruni succede al suo precedessore Giuseppe Idà, approdato nello scorso mese di febbraio nelle fila dei senior con la carica di vicesegretario regionale.
Queste le prime parole da neo commissario per Andrea Bruni: “Ringrazio l’amico Giuseppe Idà, il Segretario Nazionale Gianpiero Zinzi e tutto l’ufficio politico nazionale per la fiducia che hanno riposto nei miei riguardi, puntando sulla mia persona per la riorganizzazione del movimento giovanile in Calabria”. “Spero di saper guidare al meglio il movimento giovanile calabrese, in un’ottica di rinnovamento, ma nel rispetto della continuità e del buon lavoro condotto fino ad oggi dal commissario uscente Peppe Idà”.
“Ringrazio inoltre gli amici del movimento giovanile provinciale cosentino per essere stati in questi anni al mio fianco e per aver contribuito al forte radicamento dell'Udc nella terra brutia”. Bruni porta con sé l'esperienza acquisita alla guida del movimento provinciale ed è consapevole del ruolo che spetta alle giovani generazioni: “La nostra azione politica sarà volta a radicare ulteriormente il movimento giovanile nel territorio della nostra regione al fine di creare una classe dirigente giovane e capace di rispondere alle esigenze attuali. Il partito deve tornare ad avere un ruolo centrale nella formazione politica dei giovani, quali futuri amministratori delle nostre comunità. Il lavoro è tanto, ma so di poter contare sul sostegno di tutti i giovani che animano il nostro partito, dei nostri Deputati Nazionali e Regionali, che si sono sempre mostrati pronti ad accogliere le istanze del movimento giovanile, e di tutta la dirigenza regionale”.
“A breve passeremo alla riorganizzazione del movimento. Il mio obiettivo è quello” - conclude Bruni - “di creare una struttura attiva e soprattutto presente sul territorio, auspicando la continua collaborazione di coloro che, insieme a Giuseppe Idà ed all'Ufficio politico regionale, hanno permesso al movimento di crescere ed affermarsi in questi ultimi anni”.