Cambio al vertice del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Crotone
Dopo oltre quattro anni di permanenza, il Col. Giovanni Carlo Liistro, a seguito della promozione, lascia la direzione del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Crotone, per raggiungere la sede di Enna, ove ricoprirà il prestigioso incarico di Comandante Provinciale. Sotto la guida del Colonnello Liistro, il Nucleo pt di Crotone ha conseguito eccellenti risultati in tutti i comparti operativi. Tra le più apprezzabili attività di servizio si ricordano le seguenti indagini:
“Energopoli” che ha riguardato ipotesi di truffa aggravata in danno di erogazioni pubbliche e reati fallimentari commessi da un gruppo di imprenditori e di professionisti coinvolti, a vario titolo, nella mancata realizzazione del Contratto di programma avente ad oggetto una serie di investimenti nel comune di Scandale (KR), costituenti una “filiera energetica”, stipulato dall’allora Ministero delle Attività Produttive (ora Ministero per lo Sviluppo Economico) ed il soggetto attuatore, il “Consorzio Eurosviluppo S.c.a.r.l.”.
In tale ambito sono state eseguite 8 ordinanze di custodia cautelare (di cui 3 in carcere) emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Crotone.
La mancata realizzazione del progetto ha determinato un danno per il bilancio dello Stato e della Regione Calabria di 4 milioni di euro, somma incassata dagli indagati e finita in conti esteri nella disponibilità degli stessi, in ordine alla quale è stato eseguito il sequestro preventivo per equivalente dei beni mobili ed immobili
“Black Mountains” - così soprannominata proprio in considerazione degli imponenti accumuli di rifiuti giacenti nello stabilimento industriale di Crotone, fin dagli inizi degli anni ’90 – indagine che ha riguardato ipotesi di gestione illecita ed illegittimo smaltimento di un rilevantissimo quantitativo di rifiuti tossico-nocivi (scorie CUBILOT - scoria granulata di tipo vetroso, proveniente dal trattamento per via termico delle ferrite di zinco) provenienti dal ciclo di lavorazione dello zinco nello stabilimento dall’ex “Pertusola Sud S.p.A.”;
L’operazione “Schola Crotoniensis” che ha consentito di scoprire un’estesa ed ingegnosa frode in pubbliche forniture con la conseguente denunzia per responsabilità penali di 28 dirigenti scolastici;
L’operazione “DYONISO” con la quale sono state accertate truffe nel settore della percezione di contributi comunitari per la realizzazione dei PIF (Progetti Integrati di Filiera) nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Calabria.
In tale contesto sono stati operati sequestri di beni per un valore corrispondente a quello dell’indebito profitto conseguito, per un ammontare di Euro 8.736.806.
Alla guida del Nucleo di Polizia Tributaria, subentra il Maggiore Renato Serreli, già in servizio alla sede Napoli, presso il Nucleo Speciale Radiodiffusione Editoria, Reparto Speciale della Guardia di Finanza istituito nel maggio del 1999 con compiti di collaborazione verso l’Autorità Garante per le comunicazioni. L’Ufficiale, nato ad Aosta il 22 aprile 1964, è laureato in Economia Commercio, è coniugato ed ha una figlia.
Il Maggiore Serreli, nell’assumere il nuovo incarico e nel porgere il saluto al suo predecessore, si è detto onorato di ricoprire l’incarico di Comandante del Nucleo pt di Crotone ed ha assicurato sin d’ora la massima disponibilità e impegno nel conseguimento degli obiettivi assegnati al reparto.