Al via l’XI edizione della “Granfondo dell’Aspromonte”
Tutto pronto per l’XI edizione della Granfondo di Mountain Bike che si svolgerà domenica 8 luglio, alle 9 a Gambarie, all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte, nel reggino. La gara, specialità medio fondo nazionale, è aperta a tutti gli amatori, affiliati alla FCI, al CSI e agli Enti riconosciuti dalla Consulta.
Sono previsti 2 percorsi, uno lungo 38 km ed un altro, più corto, di circa 22km con traguardi finali nella centrale Piazza Mangeruca. Un delizioso pasta-party finale concluderà la giornata all’insegna dello sport e del divertimento. La manifestazione punta a sviluppare percorsi turistici di qualità, un turismo rispettoso dell’ambiente naturale, che apprezzi la bellezza dei luoghi, senza deturpati. Alla presentazione della corsa, tenutasi ieri a Reggio Calabria nella sede del Coni Regionale, erano presenti il presidente provinciale del CSI, Paolo Cicciù, il presidente regionale del Coni, Mimmo Praticò, il presidente dell’Aspromontebike, Fabio Lombardi, e Rosalba Priolo, partner dell’associazione. La conferenza stampa è stata aperta dal presidente del CSI Paolo Cicciù, che si è detto orgoglioso di aver sposato questo progetto.
“Crediamo fortemente nel turismo legato al mondo dello sport – afferma Cicciù – oltre che alla tutela ambientale, grazie a questa manifestazione, coloro che verranno da tutte le regioni italiane, avranno la possibilità di visitare le bellezze ambientali del Parco Nazionale d’Aspromonte”. “Credo che il Parco Nazionale d’Apromonte – continua Cicciù – non sia ancora valorizzato nel migliore dei modi, in virtù dell’enorme potenziale che possiede. Queste zone sono sempre state poco sfruttate per l’attività sportiva, oggi invece intendiamo lanciare un messaggio insieme all’Aspromontebike, che verrà rilanciato ad agosto con la Corriverde. Un messaggio volto a far capire che queste manifestazioni possono essere ospitate in location bellissime e significative come questa”. “Ringrazio il presidente del Coni Praticò – ha concluso Cicciù – che ci sta accompagnando in questo percorso, che per il CSI rappresenta la prima esperienza in contesti del genere”. Successivamente è intervenuto il presidente Lombardi, che ha presentato nel dettaglio la Granfondo di Mountain Bike 2012, soffermandosi anche sul rapporto stretto con il CSI provinciale.
“La nostra associazione – afferma Lombardi – anche quest’anno ha deciso di organizzare, per l’undicesimo anno, questa manifestazione, che ha sempre avuto molto successo. Per questa edizione, abbiamo deciso di collaborare con il CSI, dato il grande interesse che quest’ente ha manifestato nei confronti dell’Aspromontebike”. “La bicicletta, ed in particolare la mountain bike – continua Lombardi – sono mezzi di trasporto salutari ed ecologici, perfetti per immergersi nella bellezza dei paesaggi e nel silenzio delle nostre montagne. Con la mountain bike, inoltre, è possibile visitare luoghi impossibili da raggiungere se non camminando”. Nel suo intervento, il presidente del Coni Calabria Mimmo Praticò, ha dichiarato che “questa attività, organizzata dall’Aspromontebike, non è solo un avvenimento sportivo, ma è un momento di amicizia e divertimento tra i partecipanti che vengono da tutta Italia. Ancora una volta lo sport fa da volano per il turismo locale, attirando nella nostra regione diversi appassionati che, richiamati dalla loro disciplina sportiva, hanno la possibilità di ammirare le bellezze naturali calabresi”. “ Ritengo – ha proseguito Praticò – che questa manifestazione, è un’ulteriore dimostrazione del gran lavoro svolto dal CSI sul territorio calabrese. Questo evento, permetterà a molte persone di conoscere le bellezze aspre e particolari della nostra montagna, che forse neanche noi conosciamo fino in fondo”. “L’Aspromonte – afferma Praticò – si presta a diverse attività sportive, in tutte le stagioni, che ancora non siamo riusciti a far decollare. L’Aspromonte potrebbe essere una meta ideale per la preparazione fisica degli atleti e delle squadre che devono affrontare la prossima stagione sportiva. In tal senso bisognerebbe investire sull’impiantistica”. Praticò, sottolineando l’importanza dell’evento, ha aggiunto che “grazie a questa manifestazione, sarà possibile portare a conoscenza dei partecipanti un tema come il rispetto dell’ambiente, che non può essere trascurato”.
Il Centro Sportivo Italiano – ha concluso Praticò – svolge una grandissima opera sul territorio non solo grazie al presidente Cicciù, ma anche con il contributo di Renzo Ambrogio, presidente regionale, e del presidente nazionale Massimo Achini, una persona meravigliosa, sempre attenta agli sviluppi e ai progressi che il CSI realizza sul territorio calabrese”.