Partito il tour estivo del giovanissimo e talentuoso Ernesto Schinella

Tour estivo al via per Ernesto Schinella, che artisticamente muove i primi passi partecipando alla 45° dello “Zecchino d’oro”, approdando nel 2007 al “Gran Galà dello Zecchino”. L’anno successivo è tra i protagonisti del fortunato show, condotto da Antonella Clerici, “Ti lascio una canzone”, nel quale si fa notare oltre che la voce, per la sua spontaneità e travolgente simpatia, per la capacità d’intrattenere. Una vera rivelazione che Raiuno, nel 2008, affianca a Pupo, nel programma del sabato sera “Volami nel cuore” ed è ancora un successo. Nel 2010 è anche ospite assieme ad altri ragazzi di “Ti lascio una canzone” della serata finale del Festival di Sanremo.

Le eccezionali doti di Ernesto non sfuggono all’attenzione del mondo della fiction e partecipa anche alla serie tv “Fratelli Benvenuti” con Massimo Boldi e “Fratelli detective” con Enrico Brignano, trasmesse da Canale 5. Il suo talento lo porta ad esibirsi anche in qualche tappa oltreoceano.

Un percorso eccellente, per Ernesto Schinella che oggi ha quindici anni e nel tempo non hai smesso di studiare per coltivare il suo talento e la sua grande passione per la musica.

Ed ora il tour partito da Torre Ruggiero, in provincia di Catanzaro (per informazioni sulle successive tappe si può consultare il sito www.ernestoschinella.it). Accompagnato dalla sua band formata da otto elementi: al pianoforte Nicola Platì, alla batteria Mimmo Donato, alla chitarra Francesco Gallo, al basso Alessandro Tolotta, ai fiati Pietro Vallone e Vito Procopio, coriste Rossana e Daniela, Ernesto ha interpretato, con la sua consueta verve, brani che durante le sue esperienze televisive lo hanno visto duettare con diversi “big” del panorama musicale nazionale e non solo, dal balletto con Liza Minnelli, da Massimo Ranieri (il suo idolo), a Gianni Morandi, all’indimenticabile Lucio Dalla, a Fausto Leali, a Gigi d’Alessio e Anna Tatangelo. Un repertorio che, con orecchiabile swing, è stato in grado di soddisfare i gusti di diverse generazioni. La simpatia di Ernesto non ha mancato di dar vita a qualche divertente siparietto. Ed anche l’effetto scenico ha concorso alla riuscita di una serata che il pubblico ha dimostrato di aver particolarmente apprezzato con calorosi applausi.