Regione, gli assessori Gentile e Mancini rplicano a Guccione

Calabria Politica

Gli assessori regionali Giuseppe Gentile (Lavori Pubblici) e Giacomo Mancini (Bilancio e Programmazione) – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - in risposta all’annunciata interrogazione in Consiglio Regionale da parte del Consigliere regionale Carlo Guccione hanno dichiarato:

“Le preoccupazioni del Consigliere regionale Guccione sulla copertura finanziaria della metropolitana leggera Cosenza-Rende-Unical sono del tutto infondate. La Giunta Regionale ha confermato l’intervento tra i Grandi Progetti, è stato attivato l’iter procedurale previsto dal Regolamento (CE) 1083/2006 per il sostegno comunitario, nonché la proposta di finanziamento presso la Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Il sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e l’Università della Calabria – hanno aggiunto gli Assessori Gentile e Mancini - è previsto con la Delibera n. 43 del 10/02/2011, attraverso la quale si fa riferimento alla voce “Grandi Progetti” presente nel POR Calabria FESR 2007/2013.

È ancora opportuno precisare - scrivono ancora gli assessori - che la totale copertura dell’opera è garantita, a prescindere da altre fonti finanziarie, dall’avere già inoltrato la scheda grande progetto alla Commissione Europea e di averne avuto nei giorni scorsi formale riscontro positivo. La delibera Cipe cui fa riferimento il Consigliere Guccione, si riferisce ad altra iniziativa, intrapresa con una nota del settembre 2009, con la quale la Regione, di concerto con i Comuni di Cosenza e di Rende, ha inoltrato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Direzione Generale del TPL - istanza circa l’utilizzo delle risorse della legge 211/92, richiedendo al MIT un finanziamento di 30 milioni sul progetto generale approvato, pari a 160 milioni di euro, ad eventuale parziale sostituzione della quota regionale, così da ridurre gli oneri a carico del bilancio regionale. Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) sulla base dell’istruttoria dei progetti condotta dal MIT, sulle istanze di richiesta di finanziamento, ha ritenuto l'opera meritevole, classificandola al sesto posto della relativa graduatoria, segnalando la necessità dell'intera copertura finanziaria dell'intervento.

È evidente – hanno affermano infine gli assessori Gentile e Mancini - che, qualora l’intervento della metro Cosenza-Rende-Unical rientrasse tra quelli finanziati dal Ministero delle Infrastrutture a valere sulle risorse della legge 211/92, l’amministrazione regionale fornirà gli atti amministrativi, già adottati per la Commissione e la BEI, dai quali emerge chiaramente l’integrale copertura del costo dell’opera”.