Provincia: visita del dirigente del compartimento di polizia postale

Crotone Attualità
Iannello, Zurlo

"Una visita doverosa al presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo, per ringraziarlo personalmente per la sensibilità e la grande disponibilità mostrata verso il nostro Compartimento regionale. La Provincia sarà un importante e serio punto di riferimento per la nostra attività". Così si è espresso Sergio Iannello, primo Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Calabria, a margine dell'incontro tenutosi questa mattina presso l'Ente intermedio. La Provincia di Crotone assegnerà al Compartimento alcuni locali, in comodato d'uso gratuito, per consentire l'attivazione di una sezione provinciale della Polizia Postale. "Ringrazio il dr. Iannello per la visita di oggi -ha dichiarato il presidente della Provincia Zurlo- e per l'impegno quotidiano profuso da tutti gli operatori della Polizia Postale in Calabria. Nella nostra provincia il dr. Iannello troverà sempre la massima disponibilità. Come ente -ha concluso il presidente Zurlo- ci siamo detti pronti anche a promuovere una serie di incontri e dibattiti rivolti ai giovani per illustrare l'attività che la Polizia Postale svolge, ad esempio, nella lotta al contrasto dei reati attinenti la pirateria informatica". Da ricordare che la Polizia Postale e delle Comunicazioni è un reparto specializzato per le tante attività di controllo/repressione degli illeciti penali ed amministrativi rientranti nella vasta e complessa materia delle comunicazioni, incluse (ed in primis ovviamente) le attività illecite perpetrate per mezzo della rete internet. Il reparto, che opera in collaborazione con l'Autorità garante delle comunicazioni ed il Ministero delle Comunicazioni, compie, tra l'altro, alte investigazioni di polizia giudiziaria, in via generale per tutti quei reati correlati al computer-crime/cybercrime/ingegneria sociale, e per tutte le fattispecie criminali che sono poste in essere con l'ausilio dei più recenti strumenti tecnologici/informatici, e/o che mirano a creare danno a quest'ultimi.