San Fili, l’opposizione incalza sul bilancio e sui residui attivi
Nei giorni scorsi, durante uno dei pochissimi Consigli comunali, sono stati approvati bilancio consuntivo e preventivo. I consiglieri di minoranza hanno aperto la seduta ponendo una serie di interrogazioni al sindaco su alcune problematiche che toccano da vicino la cittadinanza.
"Ad esempio - si legge in una nota dell'opposizione - si è chiesto alla maggioranza cosa stia facendo per chiedere la riapertura dell’ufficio postale nella frazione Bucita. Si è chiesto altresì perché alcuni cittadini non hanno accesso al servizio di depurazione pur pagando la stessa nella bolletta dell’acqua, oppure perché si continuano a dare strutture pubbliche a privati senza effettuare delle gare. Tra i tanti (troppi) punti all’ordine del giorno, si sottolinea quello relativo all’IMU: la Giunta, al contrario di quanto chiesto dalle Opposizioni Unite (aliquota al 2), ha applicato, per la prima casa, l’aliquota del 5,5, tartassando ancor di più i cittadini in questo periodo di crisi. Ciò dimostra che questi amministratori sanno trovare fondi non tagliando gli sprechi, trovando finanziamenti o investendo in attività remunerative ma soltanto succhiando linfa vitale al popolo, come dimostra anche la deliberazione che conferma l’aliquota IRPEF, già diminuita in molti comuni d’Italia".
La nota prosegue evidenziando uella che, per l'opposizione è "l’ombra più grande che grava sul bilancio: i residui attivi, così come segnalato dalla Minoranza già l’anno scorso. In sostanza, il comune ha dei debiti e dei crediti degli anni precedenti che, sommati, vanno a pareggiarsi. Il problema, però, è che se sono certi i debiti, riconosciuti ed esigibili dai creditori, sono incerti molti dei crediti spettanti al comune stesso. La conferma ora viene dal Revisore dei Conti, il quale nella sua relazione annuale scrive che esistono “residui attivi di dubbia esigibilità” e “canoni di locazione dovuti e mai riscossi”. Lo stesso Organo di Revisione segnala che l’Ente “non ha provveduto all’aggiornamento dell’Albo dei beneficiari a cui sono stati erogati nell’anno 2011 contributi, sovvenzioni, crediti, sussidi ed altri benefici di natura economica”. In conclusione, le Opposizioni affermano che questa Maggioranza pensa già alla prossima campagna elettorale, date le continue elargizioni clientelari come assunzioni a tempo determinato, lavori in urgenza, avanzamenti di livello e bonus a pioggia per dipendenti comunali… E intanto - conclude la nota della minoranza - si continua ad affossare San Fili, lasciando questo bel paesino in agonia e senza un vero progetto, se non quello di dare la cittadinanza onoraria a qualcuno, visto che la Maggioranza ha insistito così tanto nell'approvazione di un regolamento ad hoc rinviando invece alle prossime sedute le proposte delle Opposizioni sulla regolamentazione degli incarichi e sul decoro urbano, certamente più urgenti".