Estate catanzarese, due progetti: “Libri d’Amare” e “Il Cervellone Summer 2012”
L’assessore alla Cultura Sinibaldo Esposito e quello alla pubblica Istruzione Patrizia Carrozza hanno presentato alla stampa, questa mattina, due progetti culturali promossi dall’associazione “La Movida”. Si tratta di “Libri d’amare” e “Il cervellone di Catanzaro summer 2012”. Sono due iniziative che a partire da domani e fino alla fine di agosto animeranno il quartiere marinaro della città coinvolgendo adolescenti e giovani. In particolare “Libri d’amare” è “un’allegra traversata tra le pagine dei libri per una ciurma da 6 a 13 anni”.
E’ questo lo slogan del progetto che metterà a disposizione dei piccoli lettori oltre 150 testi di narrativa i quali potranno essere presi in prestito, gratuitamente e previa compilazione di un modulo, negli esercizi commerciali e negli stabilimenti balneari che aderiscono. “Un modo per dire che la cultura non va in vacanza – ha spiegato l’assessore Carrozza – e per incentivare un pratica, quella della lettura appunto, che è fondamentale in questa fascia d’età per la formazione delle nuove generazioni”. Carrozza, oltre a ringraziare l’associazione “La Movida”, ha avuto parole di elogio per il personale dell’ufficio che dirige e ha anche sottolineato l’importanza della cooperazione con l’altro assessorato, quello alla Cultura. “La sinergia tra i diversi settori dell’amministrazione - ha spiegato a tal proposito Esposito – è decisiva per raggiungere risultati apprezzabili”. Quest’ultimo ha illustrato anche l’importanza del gioco “I Cervelloni” che darà vita a un simpatico torneo tra diverse squadre di ragazzi: “Fra le domande ci saranno riferimenti alla storia della città – ha detto Esposito – utili a far conoscere meglio anche il nostro patrimonio artistico e culturale. Un modo per suscitare l’orgoglio e la fierezza di essere catanzaresi”. L’assessore ha ricordato come l’iniziativa non comporterà spese per il Comune: “In un momento in cui scarseggiano le risorse – ha concluso – proseguiamo con il coinvolgimento delle associazioni e dei promoter che gratuitamente hanno allestito un programma di qualità così come successo per le iniziative di San Vitaliano”.
A spiegare nel dettaglio l’iniziativa è stata Elisabeth Corigliano, dell’associazione “la Movida”, secondo cui “entrambi i progetti costituiscono un valido passatempo per far comprendere da un lato il potere dei libri, capaci di emozionare e appassionare, dall’altro la storia di una città che molti non conoscono ma che è davvero ricca di tante bellezze da scoprire”. A margine della conferenza stampa, l’assessore Carrozza ha voluto anche ricordare il ventennale dell’uccisione del giudice Paolo Borsellino che ricorre proprio oggi. “Il progetto Libri d’amare, in qualche modo – ha detto – può essere dedicato al ricordo del giudice che, nella sua vita, fu un esempio di giustizia, capace di saper discernere il bene dal male. Quello che – ha concluso Carrozza – può fare chi si dedica con passione alla lettura perché la cultura è l’unico strumento che può alimentare la sensibilità del rispetto della persona e della legalità”.