La commissione politiche sociali approva la convenzione con l’Ap
Approvato all’unanimità dalla commissione Politiche sociali, presieduta da Rosario Lostumbo, lo schema di convenzione, in rettifica della convenzione n°19 del 26 giugno 1996, da stipulare con l’Asp di Catanzaro per l’attivazione di un centro polivalente sperimentale per l’assistenza integrata socio sanitaria alle persone anziane nei locali dell’ex istituto Umberto I:
Presente ai lavori l’assessore Caterina Salerno ed i componenti la commissione: Rolando Ciciarello, Mario Camerino, Agostino Caroleo, Antonio Mercurio, Agazio Praticò e Roberto Rizza.
Presenti anche i capigruppo: Carlo Nisticò, Lista Scopelliti Presidente, Luigi Levato, Per Catanzaro e Antonio Giglio, Sel.
Il presidente Lostumbo, nell’introdurre i lavori, ha sottolineato che per redimere ogni strumentalizzazione è impensabile non aprire questa struttura ormai ristrutturata e pienamente funzionale che è situata in una posizione strategica della città.
L’assessore Salerno ha spiegato alla commissione i motivi che hanno impedito l’eventuale apertura di una nuova Rsa “visto il piano di rientro sanitario che determina una riduzione dei posti letto e delle pesanti ripercussioni nell’utenza e nel campo lavorativo”.
Dopo un’ampia discussione la commissione si è determinata sull’approvazione dello schema di delibera della convenzione “che coniuga - è stato sottolineato - l’esigenza degli anziani che avranno a disposizione un centro diurno socio assistenziale che offre all’utenza oltre alle prestazione sociali anche quelle di natura sanitaria destinate proprio agli anziani”. L’immobile, infatti, sarà destinato nella parte inferiore a centro diurno, mentre il piano superiore sarà adibito a poliambulatori e a sede dell’Unità operativa tutela salute anziani. Troveranno posto inoltre, l’Uo (Unità operativa) cure palliative, nonché l’Unità di valutazione multidimensionale dei bisogni delle persone non autosufficienti.