Naccari: “nessuna agenzia di rating potrà mai declassare il nostro tesoro ambientale”
"Montagna, scenari futuri e opportunità: una sfida per lo sviluppo". E' questo il tema di un dibattito che la Fondazione "Calabria Roma Europa" presieduta da Domenico Naccari, ha promosso a Frascineto per domenica 29 luglio. All'incontro, che si terrà nell'auditorium "Andrea Croccia", alle ore 18, parteciperanno il sindaco di Frascineto, Francesco Pellicano, i consiglieri comunali di Cosenza e Castrovillari, Marco Ambrogio e Anna De Gaio, il consigliere regionale Giuseppe Caputo, il parlamentare Franco Laratta, il presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra e Antonella De Angelis, coordinatrice d'area della Fondazione. Concluderà i lavori il presidente di "Calabria Roma Europa", Domenico Naccari.
Nel corso del dibattito, coordinato dal portavoce della Fondazione Dino Granata, saranno presentati alcuni dei comuni che hanno aderito al sodalizio. "La montagna calabrese - ha spiegato il presidente Naccari - se adeguatamente valorizzata e tutelata può rappresentare uno dei traini per lo sviluppo calabrese. La Calabria è una terra unica al mondo, ricca di bellezze naturali, storia, cultura, arte e paesaggio. Le sue coste e le sue montagne, a venti minuti le une dalle altre, sono invidiate dappertutto. E' un tesoro a cielo aperto inestimabile che nessuna agenzia di rating e nessuna volontà esterna potranno mai declassare. Spetta però a noi promuovere questi tesori turistici attivando tutte le sinergie possibili al fine di trarre gli stessi benefici economici che traggono posti meno incantevoli dei nostri sparsi in Italia e nel mondo. Parlare di potenzialità del nostro patrimonio ambientale è sempre utile, ma assume senso se si riesce a tramutare le tante idee in iniziative concrete che possano rendere più appetibile e competitivo il nostro territorio.
Voglio ringraziare - ha concluso il delegato del sindaco di Roma Alemanno - quanti hanno accettato l'invito di discutere con noi su un tema che dovrà restare una delle priorità della politica regionale e nazionale".