II Trofeo Interregionale di pugilato “Guglielmo Papaleo”

Catanzaro Sport

Ottimo epilogo del 2° trofeo Guglielmo Papaleo, conclusosi pochissime ore fai: il numeroso pubblico giunto a Copanello lido ha potuto assistere ad un doppio spettacolo: l’acceso e sano agonismo dei pugili e l’incanto di questo angolo di Jonio su cui è adagiata la Rotonda.

L’esibizione iniziale del bellissimo trofeo dedicato all’imprenditore Guglielmo Papaleo ha sicuramente motivato ulteriormente i pugili che si sono avvicendati sul ring, così come la splendida location, la leggera brezza marina che concedeva un po’ di respiro dopo una giornata caldissima e, l’accoglienza che l’azienda Guglielmo e Daniele Rossi hanno tributato ai pugili, hanno creato quel valore aggiunto che ha determinato uno spettacolo unico e coinvolgente.

Della giuria, presieduta da Daniele Rossi, facevano parte la d.ssa Lucia Abiuso, il prof. Tony Ammendolia, il giornalista Antonio Argentieri Piuma, il sign. Eros Corapi, il Dott. Dario Lamanna, l’ing. Floriano Noto, l’avv. Vittorio Platì, il sign. Domenico Tavano, l’avv. Anthony Vero.

Pochi minuti prima dell’inizio saltava il match clou che avrebbe visto gareggiare il forte peso welter Caroleo Simone Lucio della asd Pugilistica Eagles Catanzaro ed il pugile Fasciano GianMaria che a causa di un piccolo malore non è stato autorizzato a combattere da parte del medico federale dott. Raffaele Gullà.

Buono l’arbitraggio dei signori Sirino, Rago, De Sanzo e Avolio, che sotto la supervisione del dott. Paolo Camporota si sono avvicendati sul ring; il dott. Paolo Camporota è l’unico Catanzarese appartenente al settore Arbitri-Giudici della Federazione Pugilistica Italiana.

I match proposti sono stati equilibrati ed i risultati sono stati accettati dai pugili e dai rispettivi maestri con la massima serenità, a dimostrazione di verdetti equi ed imparziali; i dettagli degli incontri sono riportati in tabella allegata.

Il trofeo è stato assegnato al pugile locale Bruno Mattia, che ha dimostrato buona capacità di gestire lo spazio del ring, una misurata aggressività ed è riuscito ad alternare momenti di studio e controllo dell’avversario a fasi di attacco rapido e preciso.

Le caratteristiche su cui si basava la valutazione della giuria del trofeo erano le seguenti : coraggio, stile, tecnica.

Doti che, come aveva modo di evidenziare l’ingegner Floriano Noto durante l’attesa di proclamazione del vincitore, erano nel patrimonio personale di Guglielmo Papaleo come uomo ed imprenditore.

L’attività della Pugilistica Eagles Catanzaro continua con alcune gare in Sicilia, con una piccola pausa a cavallo di ferragosto e la ripresa degli allenamenti subito dopo in vista di alcuni importanti tornei nazionali di settembre ed ottobre; e proprio in vista di questi tornei che la pugilistica Catanzarese ha in programma l’organizzazione di due eventi nella prima quindicina di settembre, quando saranno riaperte le iscrizioni presso la palestra Stella, nel pieno centro storico di Catanzaro, in una zona che con il numeroso andirivieni di ragazzi e ragazze negli ultimi anni si è animata.

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