Marcellina: iniziate le celebrazioni per il santo protettore
La seconda domenica di agosto Marcellina si stringe attorno al suo santo protettore, San Marcellino Papa e Martire, ricordando così l’arrivo della sacra immagine, attualmente venerata nella chiesa madre. La festa liturgica di questo Santo è il 26 aprile, giorno in cui si ricorda il martirio. Nel cuore dell’estate, questa grande comunità di fedeli si ritrova insieme per vivere la festa esterna, con momenti non soltanto celebrativi ma anche di sana distensione. San Marcellino è venerata anche in altri centri italiani, a Macra, Sommariva del Bosco ed Envie in provincia di Cuneo. Un Santo poco conosciuto, ma valido esempio di fede per i nostri tempi. Fu scelto come protettore della rinascente Borgata di Marcellino, così venne chiamata l’attuale Marcellina, per via dello stesso nome.
Il Parroco invitando la cittadinanza a vivere la festa così ha scritto: “La festa, come tutte le feste, prendono forma e principio dalla Pasqua del Signore, e diventa momento celebrativo con Cristo, per Cristo e in Cristo. Incamminati verso la celebrazione dell’anno della fede, vi invito tutti a ripartire sempre da Cristo, di cui il nostro protettore è stato rappresentante in terra sulla cathedra Romana. Anche questa festa sia occasione per una riflessione coerente della nostra vita di fede per ripresentare il vero volto di Cristo”.
Ieri, giovedì, è iniziato il triduo solenne in preparazione alla festa di domenica. Tutta la serata è stata dedicata all’adorazione Eucaristica, protrattasi fino alla mezzanotte e con le confessioni individuali. Sabato 11, vigilia della festa, in serata durante la celebrazione verrà ricordata la Madre Isabella De Rosis fondatrice delle Suore Riparatrici e la Santa Messa verrà celebrata in ricordo della piccola Sara Leo, ad un mese dalla scomparsa. In serata, nella centralissima piazza Agora’, spettacolo musicale con il gruppo “I Paria’”.
Il giorno della festa, annunciato dal suono delle campane e dallo sparo di colpi a cannone, inizierà con la celebrazione Eucaristica delle ore 8.30. Al termine della messa inizierà il giro per le principali vie cittadine del corpo bandistico locale. Alle 10.00, l’altra santa Messa. Nel tardo pomeriggio, sul sagrato della chiesa madre, la solenne celebrazione dell’Eucaristia, presieduta dal rev.mo Parroco, don Paolo Raimondi. Al termine della celebrazione, la solenne uscita del venerato simulacro di San Marcellino, che verrà accolto da un nutrito sparo di fuochi d’artificio, dal suono delle campane e della banda musicale e dai fedeli devoti. La processione attraverserà le vie principali dell’abitato, osservando brevi soste di preghiera in alcuni punti stabiliti. Attesa anche per il passaggio della processione sull’infiorata, allestita lungo le vie cittadine. Al rientro, dopo la benedizione alla cittadina, un imponente e suggestivo spettacolo piromusicale sancirà la chiusura dell’edizione 2012 della festa.
