Rossano: altre notti per più monumenti

Cosenza Attualità

Promozione diffusa del centro storico, piazza dopo piazza; valorizzazione ragionata del notevole patrimonio architettonico e identitario custodito nella città alta; coinvolgimento costante delle nuove generazioni e del mondo variegato dell’associazionismo di ogni genere nell’individuazione e nella condivisione dei principali eventi; fare dei giacimenti, culturale e paesaggistico, che Rossano può vantare al pari di poche altre città calabresi e del sud, gli attrattori turistici naturali più efficaci per una proposta che possa emozionare ed attrarre tutti i mesi dell’anno. A partire dal territorio. Con queste premesse di metodo e con questi obiettivi a medio e lungo termine, proseguono, premiati dal pubblico e dalla soddisfazione diffusa, le iniziative sperimentali dell’assessorato al turismo, sia quelle direttamente organizzate dall’Amministrazione Comunale, sia quelle sostenute e patrocinate, proposte dalle associazioni.

Il gradimento riscosso nella bella serata di ieri mercoledì 8 nel cuore del centro storico, dall’iniziativa “Una Notte Per Un Monumento”, con il concerto dei Neilos organizzato nei pressi della bizantina “Panaghia”, in partnership con il Gruppo Espedito Donato e la Montesanto Sas ed in collaborazione con il Divino Club e l’Antico Forno Levante, sono la testimonianza che è stato ormai avviato, in squadra, un percorso di proficua collaborazione nella riqualificazione e rivitalizzazione in chiave turistica del centro storico.

Con la consapevolezza istituzionale condivisa con il Sindaco Giuseppe Antoniotti e che abbiamo saputo dimostrare – dichiara l’assessore al turismo Guglielmo Caputo – prima in occasione della 176esima edizione dei “Fuochi di San Marco”, poi col sostegno convinto alla 7° edizione di Riciclart ospitata a Palazzo De Muro, fino all’ultimo esperimento, le “Piazze della Musica”, che ha nuovamente invaso di pubblico il centro storico, un dato ormai resta di tutta evidenza: Rossano può agevolmente recuperare ritardi e gap accumulati in questi decenni nella presentarsi finalmente con tutte le carte in regola, col proprio centro storico, nel mercato delle scelte turistiche regionali e del meridione. Per la quantità di piazze e monumenti, di palazzi nobiliari e di strade importanti insieme a vicoli, viuzze ed affascinanti terrazze sul mare, per i suoi numerosi monumenti e per le sue autentiche unicità (dal Codex alla Panaghia), senza dimenticare la presenza radicata di tradizioni enogastronomiche e di diversi covi del gusto, la forza attrattiva della nostra città alta – prosegue il vicesindaco – se adeguatamente sollecitata ed accompagnata, è destinata ad avere ben pochi rivali.

Ecco perché investiamo energie e traduciamo idee tese a collegare stabilmente la complessiva offerta del centro storico a quella del mare e delle nostre spiagge. Pensiamo sin da ora a dopo l’estate – aggiunge Caputo. Al termine della stagione estiva, Rossano dovrà continuare a costruire, attraverso nuovi eventi nel centro storico, la sua durevole capacità attrattiva come città d’arte e destinazione turistica sostenibile, tutti i mesi dell’anno, coinvolgendo territorio e scuole della provincia. In questa cornice, partendo dal successo del concerto dei Neilos la scorsa notte alla Panaghia, metteremo in calendario altre notti di musica per altri monumenti, ponendo in rete fruibile non solo gli scrigni artistici e culturali ma la stessa economia commerciale, quella ricettiva e della ristorazione tipica.