Tentato omicidio a Monasterace, dipendente regionale scansa le pallottole ma si frattura la mandibola
Tentato omicidio la scorsa notte, intorno alle 2.30 a Monasterace, nel reggino. La vittima, Ferdinando Iellamo, dipendente regionale di 59 anni, si trovava nei pressi della sua abitazione, in via Cilea, quando una persona su una bicicletta gli si è avvicinata sparandogli con una pistola. Scampato alle pallottole, Iellamo si è ferito cadendo rovinosamente e procurandosi la frattura della mandibola. Indagano i carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica diretta dal capitano Marco Comparato.
h 14:30 | Sembrerebbe che Ferdinando Iellamo sia stato raggiunto da un colpo di pistola sparato dal suo aggressore. L'uomo, in un primo momento, sembrava avere riportato solo la frattura della mandibola a causa della caduta in terra. I medici non avevano trovato traccia sul suo volto del foro d'ingresso del proiettile. Per pura coincidenza, invece, l'uomo aveva la bocca aperta nell'attimo dello sparo e il proiettile gli è entrato in bocca conficcandosi nella mandibola. Quanto alla dinamica, ancora allo studio dei Carabinieri, pare che l'aggressore cercasse un rumeno che risiede nella zona in cui è avvenuta la sparatoria, e avesse citofonato a tutti i residenti. Forse, secondo una prima ipotesi, Iellamo ha aperto la porta e si è lamentato per la scampanellata notturna, scatenando la reazione omicida dell'aggressore.