Risorgimento: Anita Garibaldi a palazzo Campanella
Anita Garibaldi, discendente diretta dell'eroe dei Due Mondi, è stata ricevuta stamani a Palazzo Campanella in visita di cortesia istituzionale dal Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. Nel corso del cordiale colloquio, Nicolò, secondo un comunicato, ha espresso "i più vivi sentimenti di gratitudine di tutti i calabresi per la figura di Giuseppe Garibaldi che grazie anche alla nostra popolazione ha potuto scrivere pagine luminose per l'Unità del Paese". Il Vicepresidente del Consiglio, inoltre - stimolato dalle domande dell'ospite - ha informato la signora Garibaldi "dello straordinario sforzo posto in essere dal Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per ampliare gli orizzonti di crescita e di sviluppo delle potenzialità del territorio calabrese, orientandone le risorse soprattutto per l'occupazione giovanile, la cultura ed i servizi sociali. Proprio in presenza di una congiuntura economica così difficile - ha sottolineato Alessandro Nicolò - la politica ha il dovere di preparare il terreno e seminare quelle azioni utili ad agganciare la ripresa dello sviluppo".
"Sto conoscendo una Calabria molto bella e fatta di gente - ha detto Anita Garibaldi - onesta e desiderosa di impegnarsi per conquistare un futuro degno per se e per i propri figli. In questa cornice credo che il ruolo delle donne sia strategico, così come ogni iniziativa che ne rilanci la storia e che certifichi il contributo che i calabresi hanno dato per l'Unità del Paese. In Calabria c'è ancora un ricordo molto vivo di Garibaldi, che dopo lo sbarco a Melito Porto Salvo, l'ha interamente percorsa portandosi dietro decine di giovani che ne hanno condiviso i fini. Si tratta adesso di riprendere quelle iniziative per far vivere nel tempo e nella memoria delle giovani generazioni il portato delle idee garibaldine". "La visita a Palazzo Campanella della signora Anita - ha concluso il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò - ha gettato le basi per un lavoro comune con l'obiettivo di vivificare le idee del Risorgimento in cui trova posto in maniera centrale la figura di Giuseppe Garibaldi. Con questo spirito, abbiamo dato la disponibilità del Consiglio regionale affinché anche in Calabria possano essere previsti eventi storico-culturali aperti ai giovani ed alle scuole di ogni ordine e grado per testimoniare, ancora una volta, la misura dei sacrifici della nostra popolazione perché l'Italia fosse una e indivisibile".