Fondo di garanzia per l’occupazione, Durante informa i crotonesi
Pietro Durante, dell’assessorato provinciale al Lavoro ed alle Politiche Sociali di Crotone, comunica che alcuni giorni fa, durante una conferenza stampa, l’assessore regionale Francescantonio Stillitani, ha presentato il bando ''fondo di garanzia per l'occupazione'' che prevede l'impegno di 25 milioni di euro di risorse comunitarie con l'obiettivo di favorire l'assunzione da parte delle aziende, che ne faranno richiesta, di circa 2.000 lavoratori. Il bando, già pubblicato sul Burc ha come finalità soprattutto il sostegno alle aziende che vivono un periodo di crisi economica ed incontrano le solite difficoltà legate all'accesso al credito bancario. Tale bando ha come oggetto la concessione della garanzia bancaria per favorire l'accesso al credito per sostenere l'occupazione di soggetti svantaggiati residenti nella Regione Calabria (al momento della pubblicazione del bando), con una intensità di aiuto per ogni destinatario assunto, in termini di garanzia, corrispondente all'80% dei costi salariali durante un periodo massimo di 12 mesi successivi all'assunzione; 24 mesi nel caso di lavoratore molto svantaggiato; 36 mesi nel caso di lavoratore disabile.
Il bando prevede, inoltre, l'erogazione di un contributo in conto interesse, nella misura del 100% degli interessi passivi maturati in relazione al prestito acceso presso l'istituto di credito convenzionato e l'erogazione di un contributo una tantum, nella misura del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 3.000 euro per ogni singolo lavoratore assunto per il miglioramento degli ambienti e dei luoghi di lavoro''. Il soggetto gestore del Fondo di Garanzia è Fincalabra S.p.A, Ente strumentale e societa' in house della Regione Calabria. Possono presentare richiesta di agevolazione le imprese, i lavoratori autonomi e tutti coloro che si configurano come datori di lavoro che intendano incrementare la propria base occupazionale. Alla data di presentazione della domanda, i candidati devono possedere i seguenti requisiti: avere già aperta un'unità produttiva o sede operativa nel territorio della Regione Calabria, non trovarsi in stato di scioglimento o liquidazione e non essere sottoposti a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa o amministrazione controllata; essere in regola con gli adempimenti e i versamenti contributivi, assicurativi e previdenziali previsti dalla legge; essere in regola con le normative vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori; non essere incorsi, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nell'ambito di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici.
L'istruttoria e la valutazione delle domande saranno effettuate con modalità valutativa ''a sportello'' secondo l'ordine cronologico di spedizione della documentazione, che potrà essere effettuata a partire dalle ore 8.30 del settimo giorno successivo alla pubblicazione dell'Avviso pubblico sul BURC, ovvero da venerdì prossimo, 21 settembre.