Guccione: l’esposto denuncia presentato a Rossano trasmesso al ministro Balduzzi
“La denuncia presentata qualche giorno fa dal sottoscritto e dal parlamentare del Pd, on. Franco Laratta al Procuratore della Repubblica di Rossano, dott. Leonardo Leone De Castris, in relazione alla grave crisi emergenziale in cui versa il locale nosocomio cittadino e l’organizzazione sanitaria dell’intera Sibaritide, generata da gravi e colpevoli omissioni di numerosi adempimenti previsti per legge che hanno portato ad una situazione di grave e costante pericolo per la salute dei cittadini assistiti dell’intera Piana di Sibari, è stata trasmessa al Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi e al dott. Francesco Massicci, presidente del’organismo interministeriale preposto alla verifica dei Piani di Rientro dal debito sanitario delle regioni italiane”. A darne notizia, in una nota, è il Consigliere regionale del Pd, on. Carlo Guccione. “In attesa che vengano assunti i necessari e conseguenti provvedimenti e individuati e perseguiti i responsabili delle gravi disfunzioni da noi denunciate e possa finalmente essere garantito ai cittadini il sacrosanto diritto alla salute attraverso la salvaguardia dei livelli essenziali di assistenza –aggiunge il Consigliere regionale del Pd- continueremo a vigilare meticolosamente sullo stato in cui versano i presidi ospedalieri della provincia di Cosenza e dell’intera Calabria e sulla qualità dell’erogazione dei servizi sanitari richiesti, attraverso una rete di contatti e di rapporti che, soprattutto negli ultimi tempi, sicuramente grazie anche alle nostre denunce eclatanti e circostanziate, si è notevolmente rafforzata e ramificata su tutto il territorio regionale”.
“Da tutta la Calabria, ormai –conclude Guccione- continuano a giungerci segnalazioni di piccole e grandi violazioni dei più elementari diritti dei cittadini che mettono in evidenza, se ve ne era ulteriormente bisogno, il livello di degrado e di confusione che regna, ormai, nel sistema sanitario calabrese grazie alla politica virtuale, senza né capo né coda, fatta solo di annunci e spots propagandistici, portata avanti in questi anni da Scopelliti e dalla sua Giunta”.