Misterioso ferimento a Laureana di Borello
Misterioso ferimento a Laureana di Borrello. La vittima è un giovane, F.S. di 21 anni, raggiunto da un colpo di fucile caricato a pallini. Il feriro è disoccupato e senza precedenti penali ed è stato raggiunto dal colpo di un fucile al cuoio capelluto mentre si trovava nella villa comunale del paese. Altri pallini l'hanno colpito anche ad una gamba. Per lui è stato necesario il trasporto all'ospedale di Polistena, anche le sue condizoni non sono gravi. La Polizia sta conducendo le indagini del caso. Dalle prime indisrezioni sembra che a ferire il giovane sia stato un minorenne.
h 14:05 | Oggi, alle ore 10.00, personale della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, ha tratto in arresto, a Galatro, il minore Z. S. 17 anni, responsabile di tentato omicidio e detenzione illegale di armi e munizionamento, il ricercato si è consegnato presso la Stazione Carabinieri di Galatro, dove è stato tratto in arresto dal personale della Sezione Investigativa del Commissariato di Gioia Tauro. Il giovane nella serata di ieri 22 settembre, a Laureana di Borrello, aveva esploso due colpi di fucile calibro 16, caricato a pallini, contro Fabio Scarfò, 21 anni, ferendolo alla coscia sinistra e di striscio alla testa, successivamente trasportato presso l’Ospedale di Polistena, con una prognosi di 10 giorni.
Le indagini | subito avviate dal personale dei Commissariati di P.S. di Gioia Tauro e Cittanova hanno consentito di individuare l’autore del gesto, che si è reso irreperibile. Alla base del ferimento vi sarebbe un’acredine nata per futili motivi tra i due giovani, culminata la scorsa sera col ferimento del 21enne. Il diciassettenne, incensurato come la vittima, è stato portato nel Centro per la giustizia minorile di Catanzaro.
h 17:59 | Sarà interrogato domani dal sostituto procuratore per i minorenni presso il tribunale di Reggio Calabria, Francesca Stilla, il diciassettenne Z.S. arrestato in Calabria con l'accusa di tentato omicidio e detenzione illegale di armi e munizionamento. Solo ipotesi, - scrive l'Ansa - in attesa dell'interrogatorio di domani, quelle che emergono sul possibile movente del tentato omicidio. Alla base, secondo quanto si è appreso, ci sarebbe stato un litigio tra i due giovani scoppiato per il comune interesse per una ragazza e aggravato dal fatto che il ventunenne avrebbe preso più volte in giro il minore. Il luogo di ritrovo dove è accaduto l'episodio, la villa comunale di Laureana di Borrello, è molto frequentata da giovani e giovanissimi.