Convegno medico-sportivo-sociale organizzato dall’As Cutro
“Prima dello sport, l’importanza sociale!”, questo è stato il tema dell’importante convegno Medico-Sportivo-Sociale che si è tenuto nel tardo pomeriggio di sabato, all’interno della Sala Polivalente Falcone Borsellino a Cutro. Iniziativa promossa dall’associazione sportiva Cutro e che ha visto la partecipazione del professore Alfonso Sestito, medico cardiologo presso l’ospedale Gemelli di Roma.
Ad aprire e moderare i lavori è stato il giornalista Pino Belvedere che ha evidenziato l’attività sociale svolta dall’As Cutro nella sua lunga attività sportiva, in particolare nel settore giovanile. L’assessore allo Sport Antonio Lorenzano ha ringraziato l’As Cutro per questa importante iniziativa e per il lavoro svolto in circa mezzo secolo di storia. Rivolgendosi ai ragazzi presenti in sala, ha sottolineato che molto importante oltre allo sport è anche un sano stile di vita sollecitandoli ad essere sempre corretti nella vita e nello sport. Il presidente Alberto Olivo ha relazionato sul ruolo che ha avuto a Cutro la scuola calcio che opera da 25 anni con dirigenti che negli anni hanno seguito centinaia di giovani cutresi contribuendo alla crescita dei ragazzi di Cutro e contemporaneamente alla crescita socio culturale della città. Olivo ha ricordato che l’As Cutro si è rinnovata puntando su un gruppo di giovani, tra cui i tre presidenti e i vicepresidenti, che portano avanti la più antica associazione di Cutro, grazie anche alla collaborazione dei dirigenti più anziani. Con questa interessante iniziativa, ha spiegato il Presidente dell’A.S. Cutro, Alberto Olivo, abbiamo voluto rivolgere l’attenzione in particolar modo ai più piccoli che frequentano la nostra Scuola Calcio, abbiamo colto l’occasione per invitare i genitori che hanno intenzione di iscrivere ai nostri corsi di calcio i propri figli per mandare utili informazioni alle famiglie, di quanto è importante l’attività sportiva dei bambini, sia dal punto di vista salutare sia sotto l’aspetto sociale e della formazione dei ragazzi.
Il Presidente ha concluso l’intervento, sottolineando che l’As Cutro è aperta a tutte le altre associazioni del territorio, perché solo attraverso la collaborazione e l’unione delle forze si può accelerare la crescita socio-culturale che Cutro sta vivendo.
Il Prof.re Alfonso Sestito ha aperto la relazione, spiegando come, trascorrere diverse ore davanti alla televisione o ai videogiochi per i ragazzi significa favorire sovrappeso e obesità, l’attività sportiva e motoria consente invece di mantenere una buona condizione fisica. I giovani tra i 18-19 anni che non svolgono nessuna attività fisica sono sempre in aumento tanto da raggiungere nel 2001 il 24,3%. Più di un bambino su cinque, pari al 21,6% non svolge alcuna attività fisica nel tempo libero; con l’aumento dell’età e del grado di scolarità diminuisce la percentuale di sportivi abituali e solo il 29% tra i 34 e i 44 anni si muove regolarmente. 15-20 minuti al giorno di una vigorosa attività tipo corsa o altro sport aerobico consentono ai bambini di costruire delle buone masse muscolari, ridurre il grasso corporeo e mantenere un buon peso. Una regolare attività fisica contribuisce ad un buon invecchiamento e previene patologie croniche come il diabete, disturbi cardiocircolatori, riduce o elimina il rischio di pressione alta e colesterolo alto. E’ possibile trarre vantaggi anche da soli 30 minuti di moderato esercizio quotidiano. Sestito, rivolgendosi ai tanti genitori presenti in sala, ha raccomandato loro di evitare di arrabbiarsi durante le gare, prove, saggi, le dimostrazioni dei figli, di dare importanza anche al divertimento, non solo al risultato, e incoraggiare il piccolo atleta, soprattutto in caso di errore.