Sicurezza, Mandatoriccio: interventi per 2 milioni di euro
Circa 2 milioni di euro di investimenti stanno per diventare operativi e per trasformarsi in cantieri a Mandatoriccio. Alcuni interesseranno lavori di emergenza che saranno eseguiti nell’immediato, con procedura d’urgenza, attraverso i poteri di capo della protezione civile comunale riconosciuti al Sindaco. Altri, il cui iter burocratico è iniziato circa un anno fa, sono in fase di gara e prossimi all’affidamento.
È quanto fa sapere il Sindaco Angelo Donnici, a margine del consiglio comunale, svoltosi ieri mattina (sabato 29 settembre) e che ha approvato nei termini previsti (30.9), dopo il bilancio lo scorso mese di giugno (30.6), anche gli equilibri con due variazioni: una relativa ad un minimo contributo provinciale intervento per la pulizia di due torrenti; l’altro per uno storno relativo alla passata programmazione socio-culturale estiva. Donnici ha altresì colto l’occasione consiliare per sottolineare l’aggravarsi delle criticità patite dal territorio, ormai su tutti i fronti, evidenziando in particolare l’acuirsi dei disagi in termini di fruizione della sanità, dopo la notizia del prossimo trasferimento del reparto nascite dall’Ospedale di Rossano.
Sui prossimi lavori che riguarderanno la cittadina, il Primo Cittadino ha anzi tutto annunciato l’intenzione di fare ricorso alla procedura d’urgenza, prevista in questi casi e riconosciuta al Sindaco quale capo della Protezione Civile comunale, per fronteggiare, prima che sia troppo tardi, con la stagione invernale alle porte, le gravissime situazioni di disagio determinatesi in diverse zone dell’abitato e rimaste tali e quali, nonostante appelli, richieste e rischi documentati e riconosciuti a tutti i livelli sovra comunali. Via Cessia (dove ancora risultano sfollate diverse abitazioni dal momento in cui si è verificata la frana mesi fa), il Lungomare e la parte crollata del cimitero.
Sono, queste tre, le priorità sulle quali l’Esecutivo – garantisce Donnici – non ha più alcuna intenzione di aspettare nessuno. Ad oggi, nonostante tutti gli sforzi in tutte le direzioni, non è stato possibile reperire altri fondi. È del resto nota – riferisce il Sindaco – l’amara comunicazione, di qualche mese fa, destinata a me e ad altri sindaci del territorio, dal sottosegretario regionale alla protezione civile sulla riferita oggettiva impossibilità di affrontare compiutamente e con celerità le emergenze che restano sotto gli occhi di tutti. A questo punto, attraverso ordinanze ad hoc – chiarisce il Primo Cittadino – utilizzeremo su Via Cessia i 350 mila euro in arrivo con l’ultima fase di perfezionamento del relativo decreto, così come annunciatoci dall’assessorato regionale ai lavori pubblici, che ringrazio per la disponibilità.
Analoga procedura – continua – seguiremo per i restanti 300 mila euro, per il Lungomare e il cimitero. Siamo in fase di gara, invece, per i 400 mila euro destinati al rifacimento dell’acquedotto, così come per la nuova e più veloce strada di collegamento marina-centro storico e per la messa in sicurezza del centro storico. Attendiamo soltanto l’ok dalla Cassa Depositi e Prestiti per il perfezionamento dell’iter. In totale – conclude Donnici – siamo prossimi ad investire e cantierizzare, per la messa in sicurezza complessiva del nostro territorio e dei cittadini, circa 2 milioni di euro.