Censore e Guccione (PD) interrogano Scopelliti sulla proroga dei contratti del personale Asp
Il sistema sanitario rischia il collasso è necessario rinnovare i contratti in scadenza dei 1135 medici, dei 490 operatori sanitari e dei 41 lavoratori interinali dell’Asp di Cosenza e di Castrovillari. Tanti di questi stabilizzati nel 2008/09 i quali rischiano il posto di lavoro per un parere dell’avvocatura regionale. Precari per modo di dire tanti sono vincitori di concorso ed operano in sanità già da dieci quindici anni. “La già precaria situazione della sanità calabrese dunque - osservano Censore e Guccione - potrebbe aggravarsi a dicembre prossimo, a causa della scadenza del contratto di numerosi precari sui quali si regge il lavoro di interi reparti e di molte strutture sanitarie della nostra Regione. Il rischio, insomma, è che il sistema sanitario calabrese possa presto collassare, con ripercussioni pesantissime per i Livelli essenziali di assistenza, dal Commissariamento voluto da Scopelliti. Alla luce di quanto sopra Censore e Guccione interrogano il Presidente della regione nella sua veste di commissario alla sanità Calabrese su quali provvedimenti intende adottare, o come affronterà il problema al fine di garantire i LEA”.