Brevi di cronaca dal Reggino
Sulla fascia Jonica, i carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica (RC), hanno deferito ieri in stato di libertà D. B. N., 70 anni. L’uomo, alla guida dell’autovettura Lancia Y10, circolava con un contrassegno assicurativo risultato falso.
Sempre ieri, i militari della Stazione di Rosario Valanidi, hanno arrestato in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari R .P., 29 anni, per il reato di persistente condotta violenta e persecutoria.
I carabinieri della Stazione di Condofuri (RC), invece, hanno tratto in arresto S.G., 57 anni, in esecuzione di una ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, poiché unitamente ad altra persona non ancora identificata è ritenuto responsabile di coltivazione ai fini di spaccio di una piantagione di canapa indiana, con l’aggravante dell’ingente quantità. L'uomo e' proprietario di un agrumeto, in localita' Calaporta del comune di Condofuri, nel quale lo scorso 23 settembre i Carabinieri avevano rinvenuto una piantagione di marijuana composta da 500 piante di canapa indiana, per un valore di 800 mila euro. Inizialmente denunciato a piede libero, dopo le risultanze delle indagini dell'Arma il pm ha chiesto e ottenuto dal gip di Reggio Calabria l'emissione nei confronti del 57enne di una misura cautelare, che e' stata eseguita ieri dai Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo.
Nella fascia Tirrenica, infine, i militari della Stazione di Melicucco (RC), in esecuzione di una ordinanza per la carcerazione hanno arrestato F. P., 49 anni. L’uomo dovrà espiare la pena detentiva di 4 anni di reclusione, in quanto riconosciuto responsabile del reato di riciclaggio in concorso.