Monasterace, il sindaco precisa: nessuna intenzione di screditare i dipendenti comunali

Reggio Calabria Politica

Riceviamo e pubblichiamo.

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Gent.mi ...,

mediante questo comunicato stampa intendo fare delle precisazioni riguardo alcune mie esternazioni riportate da svariati siti internet. Come ben sapete giorno 10 ottobre, assieme ad una delegazione di amministratori calabresi, tra i quali Elisabetta Tripodi sindaco di Rosarno, Giorgio Imperitura sindaco di Martone, Giuseppe Lombardo sindaco di Locri e Pino Varacalli sindaco di Gerace, ho partecipato al tavolo di lavoro insediatosi al ministero dell’Interno presso la conferenza Stato – Città. In tale occasione si è discusso delle problematiche che attanagliano il territorio locrideo e, ognuno dei presenti, ha sollevato ulteriori eventuali difficoltà incontrate nel corso della propria amministrazione. Tra le problematiche avanzate è comparsa anche la questione del blocco delle assunzioni per i piccoli comuni, per la quale abbiamo chiesto una deroga.

Monasterace è infatti un comune che, quotidianamente, deve fronteggiare varie difficoltà, prima tra tutte la grave situazione finanziaria in cui versano le casse comunali; una realtà che, di certo, necessita particolare attenzione, particolari sussidi e anche particolari professionalità. Nell’affermare che “Senza interventi specifici non sono più in grado di garantire la legalità nel mio Comune” non intendevo nella maniera più assoluta screditare gli attuali dipendenti comunali ma, porre in rilievo quanto questi, quotidianamente, siano costretti a farsi carico di una eccessiva mole di lavoro che richiede, senza alcun dubbio, un maggiore apporto di personale che non sia soggetto a continui trasferimenti ma abbia la possibilità di stabilirsi a Monasterace, così da comprenderne a pieno le problematiche ed individuare le soluzioni da apporvi. Maggiori quanto specifiche competenze comporterebbero, di certo, un miglior funzionamento della macchina amministrativa che, in tal caso, sarebbe maggiormente in grado di garantire la piena efficienza, efficacia e legalità del proprio operato. A Monasterace sarebbe pertanto opportuno l’arrivo di personalità dotate di una formazione ad hoc e capaci di integrarsi con l’attuale staff, già duramente provato dall’eccessivo carico di mansioni e dalle difficoltà che comporta operare in un comune su cui gravano difficoltà di carattere economico e non solo; un obiettivo il cui raggiungimento è ostacolato dalla mia attuale impossibilità di indire un concorso pubblico per la selezione del personale.

Fiduciosa che provvederete a rendere nota tale mia precisazione.

Vi ringrazio e Vi auguro buon lavoro.

Maria Carmela Lanzetta, sindaco di Monasterace (Rc)

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