Reggio: brevi di cronaca
A Sant’Agata del Bianco i carabinieri della Stazione di Caraffa del Bianco, nel corso di un servizio di controllo del territorio, procedevano ad una ispezionare di una abitazione in evidente stato di abbandono, rinvenendo sul pavimento nr.5 proiettili cal.7,65. A Motta San Giovanni quattro individui, travisati da passamontagna, hanno forzato la porta di un balcone dell’abitazione di proprietà V.V., 69 anni, e sotto la minaccia di un coltello e di una forbice, hanno asportato €.14.000 in contanti, nonché monili in oro. I carabinieri della Compagnia N.O.R.M di Reggio Calabria, traevano arresto in flagranza reato per detenzione illecita sostanze stupefacenti ai fini di spaccio: M.F., 29 anni; M.G., 30 anni; prefati, mentre si trovavano insieme a bordo dell’autovettura Fiat 500 di proprietà M.F., venivano sottoposti ad un controllo e successivamente a perquisizione personale che permetteva di rinvenire gr.30 di sostanza stupefacente tipo “hashih” contenuta in involucro in cellophane, nascosta nella felpa del M.G. A Calanna, frazione Villamesa, ignote persone incendiavano automezzo Ford Transit di proprietà R.A., 41 anni, titolare impresa edile.
I militari della Stazione di Oppido Mamertina arrestavano, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere C.G., 45 anni; P.M., 40 anni; R.M., 36 anni; tutti responsabili, in concorso, del reato di furto aggravato. I carabinieri della Tenenza di Rosarno traevano arresto in flagranza di reato Z.M., 37 anni, poiché ritenuto responsabile della violazione degli obblighi impostigli con la misura di prevenzione cui è sottoposto. I militari della Stazione di Laureana di Borrello, in attuazione dell’ordinanza di espiazione pena in regime di detenzione domiciliare, traevano in arresto L.G., 90 anni. Il prevenuto deve espiare anni 1 di reclusione perché giudicato responsabile del reato di omicidio. I carabinieri della Stazione di Polistena deferivano in stato di libertà I.R., 24 anni, poiché ritenuto responsabile di danneggiamento a mezzo colpi d’arma da fuoco. A Molochio un incendio interessava il fondo coltivato ad ulivi di proprietà M.A., 54 anni. I militari della Tenenza di Rosarno, in esecuzione di una ordinanza per la carcerazione, traevano in arresto D.R., 53 anni, per espiazione pena detentiva residua di anni 1 e mesi 6 di reclusione, in quanto riconosciuto responsabile del reato di produzione e traffico di sostanze stupefacenti.