Fondazione Politeama: al Comune di Catanzaro si analizza la situazione economica
Una prima e approfondita analisi sulla situazione economica-finanziaria della Fondazione Politeama è stata compiuta dalla Commissione consiliare alla cultura, riunitasi a Palazzo De Nobili sotto la presidenza del consigliere Antonio Angotti e alla presenza del vicesindaco e assessore alla cultura, Sinibaldo Esposito, dei consiglieri Vincenzo Capellupo, Mauro Notarangelo, Antonio Giglio, e Mario Camerino e dei capigruppo Roberto Guerriero e Rosario Mancuso.
Ha partecipato all’incontro anche il direttore generale della Fondazione Politeama, Marcello Furriolo, che, dopo aver ringraziato il presidente Angotti per essere stato invitato per la prima volta a prendere parte ai lavori della commissione consiliare, ha relazionato sugli eventi degli ultimi anni che hanno riguardato il Teatro del Capoluogo. In particolare, il dg ha ripercorso la storia del primo decennio della Fondazione Politeama, evidenziando come questo teatro cittadino sia divenuto un’icona della città al pari del Cavatore e del Ponte Morandi. Il direttore Furriolo ha tenuto a sottolineare l’importanza di un teatro che, sin dalla sua inaugurazione e fino all’ultima stagione, ha accolto artisti nazionali e internazionali, fornendo la migliore immagine della città a livello nazionale.
“I costi di un teatro – ha affermato Furriolo – non possono essere coperti dai ricavi, servono contributi pubblici e privati. In questo ambito, dopo la prima fase in cui è stato significativo, oltre all’impegno economico del Comune, anche quello della Provincia e della Regione, negli ultimi cinque o sei anni è venuto meno il sostegno della Regione, pur essendo questo Ente partner presente in consiglio di amministrazione. Anche il contributo della Provincia ultimamente è sceso a 40.000 euro e, per quel che concerne il Comune, la mancata posta in bilancio previsionale nell’ultimo anno, ha determinato, congiuntamente allo sforamento del patto di stabilità, l’attuale impossibilità di venire incontro alle esigenze economiche della Fondazione”.
Furriolo non ha mancato di rivolgere apprezzamenti per lo sforzo del sindaco Sergio Abramo di contenere il più possibile la spesa dell’Ente Comune al fine di rientrare nel patto di stabilità, pur cercando di mettere sempre in atto tutte le iniziative in grado di dare continuità al teatro.
Chiudendo i lavori della commissione cultura, il vicesindaco e assessore Sinibaldo Esposito ha evidenziato che “la situazione economica attuale della Fondazione è cosa diversa rispetto al bilancio consuntivo dell’anno 2011. Pur essendo preoccupato – ha spiegato Esposito – per le notevoli difficoltà, rimango fiducioso che l’attività del Teatro Politeama possa avere ancora la sua continuità grazie alle strategie che il sindaco sta cercando di mettere in campo. Solo con un’altra fase di confronto con la Commissione – ha concluso l’assessore alla cultura – ritengo che si possa predisporre, insieme alla politica e su indirizzo della stessa, un’azione di rilancio del teatro cittadino affinché veicoli la giusta immagine della città anche oltre i confini regionali”. Fra i consiglieri presenti, alcuni hanno voluto soffermarsi sulla storia passata del Politeama, altri, come il consigliere Mauro Notarangelo, hanno sostenuto l’importanza di gestire l’attuale situazione con uno sguardo attento alle tematiche economiche.
Il rilancio complessivo del Teatro Politeama di Catanzaro, anche alla luce della crisi finanziaria che oggi investe gli enti pubblici, continuerà a essere il fulcro dell’attività e del lavoro della Commissione consiliare alla cultura.