Catanzaro, commissione cultura: Esposito su fondazione Politeama

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Presieduta dal presidente Antonio Angotti, si è riunita la commissione cultura per discutere della situazione in cui versa la Fondazione Politeama. Presente ai lavori l’assessore al ramo, Sinibaldo Esposito, il quale, dopo una breve introduzione del presidente Angotti, ha illustrato l’attuale situazione economica-contabile della Fondazione. Esposito ha informato la commissione dell’avvenuta approvazione del bilancio economico 2011 da parte del Consiglio di amministrazione. Consiglio che è stato reso edotto anche della situazione economico-contabile fino al 30 giugno scorso.

“Da quest’ultima analisi – è stato sottolineato - emerge una situazione che tra la partita debitoria e quella creditoria pone un disequilibrio negativo intorno ai 4 o 500 mila euro, cifra pertanto, necessaria per ripianare eventualmente le perdite prodotte fino al 30 giugno”.

Al dibattito che è seguito sono intervenuti i consiglieri Giglio, Capellupo, Notarangelo, Camerino, Guerriero e Rizza. Tutti hanno espresso forte critiche nei confronti del management che ha gestito la Fondazione negli ultimi anni. “In particolare - è stato evidenziato - per non aver saputo razionalizzare la spesa, per non aver saputo evitare gli sprechi derivanti dall’eccessivo uso di biglietti gratuiti, per la concessione spesso gratuita del Politeama, e non ultimo, anche per l’allestimento di opere e spettacoli dai costi eccessivi e dalla dubbia valenza artistico – culturale, nonché per lo scarso utilizzo di professionalità locali”.

I consiglieri Giglio, Capellupo, Camerino e Guerriero, hanno proposto la richiesta delle dimissioni degli attuali manager e di procedere ad una gestione più oculata.

La discussione si è conclusa con l’impegno da parte dell’Assessore di ritornare in Commissione periodicamente, per tenerla informata e di coinvolgerla anche al momento di procedere all’allestimento della stazione artistica 2012-13 . Oltre al presidente Angotti erano presenti i componenti Rosario Lostumbo, Mario Camerino, Antonio Giglio, Vincenzo Capellupo, Mauro Notarangelo e, Roberto Guerriero e Roberto Rizza in veste di capigruppo.