Amministrative: Nucera (Sel), riflessione sul voto

Calabria Attualità

Il voto della Calabria, il suo esito per certi aspetti scontato, pone al centro del dibattito politico, una riflessione che non può non partire da un primo dato: l'aumento dell'astensionismo. Continua ininterrottamente quella protesta silenziosa e strisciante verso un mondo, quello della politica, che ha sostituito le grandi ideologie del novecento con l'ideologia del potere per il potere , intoccabile e incontrastato, che si alimenta di autoreferenzialità, sempre più è lontano dai bisogni, dalle emozioni, dai sogni, delle persone in carne ed ossa.
Tutto ciò in un momento di grande crisi economica che sta mettendo a dura prova i sistemi economici e politici dei grandi paesi industrializzati e che rischia di mettere in ginocchio una intera generazione di giovani che sempre di più vedono allontanarsi la possibilità di un lavoro stabile e dignitoso.
Di fronte a tutto ciò "politica della non politica" si svolge come in un teatro i cui personaggi si sfidano su chi la "dice più grossa", tanto a nessuno tocca l'onere della prova. In questo calderone i partiti della sinistra che avrebbero dovuto essere punto di riferimento di grandi battaglie continuano imperterriti a ripercorrere vecchie strade che hanno portato in Calabria la stragrande vittoria del centro destra e in Italia il "berlusconismo" imperante. Non si può continuare a sbagliare, è ora di serrare i ranghi e non sparpagliarsi, di prendere coscienza di quanto accade e assumersi la responsabilità di metter fine a questa sciagurata avventura. La prima cosa da fare è quella di rimettere in campo la politica, i progetti le idee. Convinti di questo riteniamo assolutamente prematuro a Reggio Calabria che la sinistra avanzi candidature a Sindaco senza una preventiva discussione sul "che fare" nella città e nella Provincia di Reggio Calabria. Non vogliamo entrare nel merito dei nomi che si stanno proponendo per le prossime elezioni amministrative , contestiamo fortemente il metodo. La politica si fa sui programmi i nomi vengono dopo. Per questo proponiamo una discussione a tutto campo sul programma attorno al quale riunire tutte le forze migliori di questa città.
Il nome del Candidato sarà la gente a sceglierlo con le primarie.