Pacenza commenta gli interventi previsti per il territorio di Crotone

Crotone Attualità

“Sono in tutto sette gli interventi previsti dalla giunta Scopelliti per il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale ed archeologico del Crotonese attraverso il recente Piano regionale redatto dall’assessorato alla Cultura guidato da Mario Caligiuri”. Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, interviene sui contenuti dei “Piani regionali dei musei, delle aree e dei parchi archeologici, degli edifici storici e di pregio architettonico, dei castelli e delle fortificazioni militari e delle strutture di archeologia industriale della Calabria”, finanziati dalla Regione con risorse comunitarie per 45 milioni di euro.

“Le azioni previste – commenta l’onorevole Salvatore Pacenza – riguardano le aree archeologiche sparse sul territorio. Oltre al restauro di Villa Berlingieri (1,5 milioni di euro) e alla realizzazione di un centro servizi nell’area archeologica di Capocolonna; sono stati infatti programmati: il restauro del circuito delle aree archeologiche urbane di Crotone (apparati didattici, impianti di sicurezza e sistemazione delle aree per il miglioramento della pubblica fruizione); il completamento dell’area archeologica di Cerenzia (1 milione di euro); la valorizzazione e la contestuale sistemazione dell’area per la pubblica fruizione dello scavo archeologico Rocca di Neto (300mila euro); la sistemazione dell’area per la pubblica fruizione degli scavi archeologici di Melissa (300mila euro per restauri, apparato didattico e impianti di sicurezza); il restauro del santuario “Apollo Aleo” di Punta Alice a Cirò Marina (700mila euro per scavi, restauri, apparato didattico, impianti di sicurezza, sistemazione dell’area per la pubblica fruizione); interventi per la pubblica fruizione dell’area Archeologica di Scandale (250mila euro per scavi, restauri, apparato didattico, impianti di sicurezza e sistemazione). Tutti questi interventi di recupero del patrimonio archeologico del Crotonese – puntualizza ancora il consigliere regionale del Pdl – vanno ad aggiungersi ai 100 milioni di euro che l’Amministrazione regionale ha impegnato per riscoprire l’antica Kroton attraverso il Piano per il Sud. Con questi interventi la Regione Calabria ha investito, non a parole, ma con i fatti, nel settore della cultura e dei beni archeologici del territorio che a detta di molti può essere il volano di sviluppo per questa terra dal ricco passato industriale, ma oggi senza più vocazione produttiva.

L’idea dell’assessore regionale Mario Caligiuri – conclude l’onorevole Pacenza – è quella di mettere in rete tutto questo patrimonio calabrese che a Crotone ha da sempre trovato la sua massima espressione in quanto è qui che si sviluppò la più potente città-Stato della Magna Graecia ed è sempre qui che il turismo calabrese dovrà tornare a fiorire”.