Sensibilizzare tutta la popolazione crotonese alle pari opportunità
“Sensibilizzare tutta la popolazione crotonese alle pari opportunità partendo dai più piccoli. E’ questo lo scopo che mi sono prefissata appena nominata alla presidenza della Commissione provinciale per le Pari Opportunità”. E’ quanto scrive Alba Amato. “Insieme ai membri della Commissione e con il supporto della Consigliera provinciale di parità, Maria Francesca Siclari, abbiamo organizzato un’iniziativa che mira proprio a questo.
Vogliamo sensibilizzare- prosegue Alba Amato- alla diversità in senso lato e non solo su quella esistente fra uomo e donna. In occasione della XIII^ giornata mondiale contro la violenza sulle donne (organizzata dalle Nazioni Unite) abbiamo deciso di dare il via ad una serie di iniziative che ci vedranno coinvolte su tutto il territorio provinciale. Venerdì 23 novembre alle ore 9.00 saremo a Roccabernarda alla Scuola Primaria, alle 11.00 invece alla Scuola Media. In questa occasione -prosegue la presidente della Commissione provinciale Pari Opportunità- ci rivolgeremo ai più piccoli per far capire loro l’importanza che rivestono le donne nella nostra società e di conseguenza quanto siano utili le pari opportunità. Sabato 24 novembre ci rivolgeremo ad un uditorio più maturo, infatti saremo al Liceo Classico di Santa Severina dalle 9.30 alle 12.30.
Agli incontri parteciperanno il presidente della Provincia Stano Zurlo, i sindaci di Roccabernarda Vincenzo Pugliese e di Santa Severina Diodato Scalfaro, Elisabetta Brittelli, membro della Commissione Pari Opportunità, Nicola Locanto Dirigente scolastico Santa Severina. Relazioneranno Maria Francesca Siclari, Alba Amato, Monica Franchi ginecologa e direttore del centro P.o.m.i., Giuseppina Schipani assistente sociale della Caritas, Caterina Bumbaca Presidente S.a.v. e Giuseppe Brittelli avvocato del Foro di Crotone. Durante i lavori -conclude Alba Amato- verrà proiettato il cortometraggio “Le rose spezzate” e sarà proposto un brano tratto dalla Lettera di Giovanni Paolo II° a tutte le donne”.
