Ance su realizzazione del sottopasso Fs a Vibo marina
L’Ance interviene sulla realizzazione di un’opera del valore di circa 2,5 milioni di Euro, i lavori del Sottopasso della rete ferroviaria FS nella frazione Marina, che sono stati resi necessari anche alla luce degli effetti disastrosi dell’alluvione del 3 luglio 2006.
"Una gara - si legge in una nota dell'Ance - stravolta da più elementi che hanno limitato la partecipazione e la massima concorrenza tra imprese, procedura peraltro volta a garantire soprattutto l’Amministrazione che poteva così contare sulla competizione tra più soggetti e quindi avere la possibilità che ad aggiudicarsi il lavoro fosse l’impresa che offriva le condizioni tecnico-economiche migliori. Abbiamo provato a far comprendere questo semplice concetto all’Amministrazione, illustrando le nostre ragioni, ovviamente tecniche e basate su pareri altrettanto tecnici emessi anche da Organi nazionali. La risposta è stata in soldoni: noi abbiamo ragione e voi no, punto. Le note tecniche riguardavano alcuni dei più basilari concetti che sottendono la preparazione e la messa in gara di un’opera: a) la corretta individuazione dei prezzi con cui remunerare le opere; b) la scelta delle categorie per determinare le competenze che devono essere possedute dalle imprese che partecipano alla gara. Per quanto attiene al primo punto abbiamo fatto notare che i prezzi erano stati palesemente individuati in maniera incongruente ed in spregio alle procedure ordinarie che assicurano trasparenza e legittimità, adottando metodi poco chiari e comunque che generavano una sottostima dei veri valori di mercato dei costi per realizzare le opere. Nel secondo caso abbiamo prodotto un articolato parere che, oltre a fornire elementi di natura squisitamente tecnica a supporto della nostra tesi, offriva alcuni spunti che avrebbero dovuto far riflettere anche sui principi di carattere economico e di buona amministrazione.
Su questo punto alla data odierna (a gara scaduta) - continua la nota dell'Ance - nessun segnale da parte della Casa Comunale. Ance da sempre sostiene i valori della trasparenza e della competizione leale per creare tra la Pubblica Amministrazione ed una classe di imprenditori che operano tra innumerevoli difficoltà, momenti di dialogo nel rispetto delle scelta e dei ruoli che devono essere chiari e netti per realizzare le opere di cui ogni comunità ha bisogno. Nessuna opacità e nessun privilegio ma solo buona amministrazione e rispetto reciproco. Rispetto per una classe di imprenditori che sta contribuendo a sostenere decine di famiglie anche in momenti dove Patto di Stabilità e ritardi nei pagamenti, minano quotidianamente la sopravvivenza e fanno chiudere attività che hanno decine di anni di storia".