Alluvione nel vibonese, dopo 7 anni il ricordo è ancora vivo
Sono passati sette anni dalla tragica alluvione del 3 Luglio 2006 a Vibo Marina. Sette anni da quel tragico giorno in cui una marea di fango e detriti ha investito e travolto Vibo Marina e Bivona. Ancora vivo nella gente il ricordo di ogni attmo passato a lottare con la furia dell’acqua mista a fango che in pochi attimi ha distrutto i sacrifici di una vita, entrando violentemente nelle case e portando via con sé vite umane e ricordi. Una tragedia che costò la vita a tre persone: Ulisse Gaglioti, Nicola De Pascale e il piccolo Salvatore Gaglioti. Da quel giorno a Vibo Marina poche cose sono cambiate. Gli sfollati hanno dovuto abbandonare le proprie case, le aziende costrette a chiudere licenziando il personale.
Ma Vibo Marina non si arrende e per tenere alta l’attenzione delle Istituzioni e della politica che preferisce far finta di non vedere ma soprattutto di non sapere perché 19 milioni di euro, stanziati per l’emergenza alluvione sono tornati indietro al Ministero dello Sviluppo economico, i cittadini delle marinate hanno organizzato una fiaccolata, partita da Bivona e arrivata fino alla Capannina, percorrendo le zone più colpite dall’alluvione. Arrivati in Piazza Capannina, è stata quindi celebrata una Santa messa all’aperto, officiata dal parroco don Saverio Di Bella.