Comune Catanzaro: confronto sul piano di Protezione Civile
Presieduto dall’assessore alle Politiche Sanitarie, Rosanna Rizzuto, si è riunito il tavolo di lavoro per discutere l’organizzazione sanitaria del piano di Protezione Civile redatto dall’Amministrazione Comunale di Catanzaro. Al tavolo erano presenti il dott. Antonio Tavano, per delega del dott. Eliseo Ciccone direttore Co-Suem. 118 di Catanzaro; la dottoressa Caterina Laria,coordinatrice dell’area macro sud dell’Amfe; l’ing. Giuseppe Cardamone dirigente del Comune; il vice comandante del Corpo di Polizia municipale, dott. Amedeo Cardamone, la dottoressa Giuseppina Casalinuovo dirigente settore affari demografici di palazzo de Nobili affiancata dalla dottoressa Rosalba Costa funzionaria dello stesso settore.
Nell’avviare i lavori, l’assessore Rizzuto ha sottolineato la necessità di un confronto preliminare prima della stesura definitiva del Piano, per ciò che concerne l’aspetto sanitario e di pronto intervento, Ruolo assegnato dal Piano alle centrali operative del 118 i cui compiti vengono svolti in raccordo con l’Asp, la Prefettura e il Comune sulla base dei programmi regionali di previsione e prevenzione. L’assessore ha quindi illustrato il Piano redatto da palazzo de Nobili sottoponendolo al vaglio dei presenti.
Il dott. Tavano, ha apprezzato il lavoro svolto dal Comune ed ha suggerito di integrarlo inserendo l’organizzazione sanitaria nell’ambito della funzione F2. Ciò al fine di avere un referente informato dei processi operativi di emergenza, assistenza, trasferimento feriti”. Tavano ha evidenziato che “ è opportuno, a tal fine, l’attivazione della formazione di medici del Com nei vari comuni, coordinando le figure sanitarie con i referenti comunali del Coc(Centro operativo comunale). Il rappresentante del Co-Suem. 118 ha sottolineato che “l’organizzazione sanitaria comprende anche la gestione del volontariato, che deve essere formato ed accreditato, lavorando secondo protocolli comuni e con specifiche funzioni e competenze”.Infine ha suggerito “di prevedere nelle aree attrezzate, deputate al centro di accoglienza, degli spazi dedicati ai disabili (deambulanti e non), indicandoli con una simbologia adeguata”.
Secondo la dottoressa Laria “è necessario provvedere alla formazione di medici di medicina generale accreditati presso tutti i comuni con funzione di partecipare ai piani di emergenza, ed essere presenti sul posto del centro di crisi e occuparsi dell’assistenza nel momento della ricognizione, sempre nell’ambito della funzione F2”. La dottoressa ha evidenziato che “occorre sempre “in tempo di pace” individuare le zone ad alto rischio cercando soluzioni adeguate e aprire un tavolo tecnico per la soluzione dei problemi che vengono evidenziati” Infine, la dottoressa Laria ha sostenuto l’esigenza di una necessaria informazione alla popolazione, segnalando le aree di attesa e di ricovero presenti sul territorio con idonea segnaletica. A conclusione dei lavori è stato deciso di procedere alla formazione delle figure di riferimento, di dare ampia informazione del piano di emergenza alla popolazione utilizzando tutti i canali possibili, preparando delle mappe semplificative in cui vengono evidenziate le aree di attesa e di ricovero.
L’assessore Rizzuto ha ringraziato i presenti per i suggerimenti e le integrazioni “che saranno certamente prese nella dovuta considerazione al fine di migliorare il Piano. “Posso anticiparvi – ha detto l’Assessore - che a breve termine procederò alla convocazione di un nuovo tavolo di lavoro per giungere ad una stesura definitiva condivisa e compiuta. Completato l’iter di approvazione definitiva, - ha concluso - sarà data la massima pubblicità inserendo nel sito istituzionale del Comune di Catanzaro anche le mappe semplificative”