Atp Crotone: mostra Iconografica “L’agonistica tra i greci d’occidente” a Roma
La Mostra Iconografica “L’agonistica tra i greci d’occidente” sarà esposta dal 28 novembre al 7 dicembre 2012 presso la Palestra monumentale dell’Università di Roma “FORO ITALICO”. Si tratta di un viaggio per immagini nello sport antico, sintetizzato in 60 pannelli, che scandisce le tappe più significative del modello agonistico ellenico ed in particolare quello dell’Occidente Mediterraneo. La mostra, ideata e curata dall’archeologo dello sport Gianluca Punzo e dal coordinatore per l’attività fisica e motoria dell’Atp di Crotone, Santino Mariano, nasce grazie alla sinergia dell’Ufficio scolastico regionale in collaborazione con la Soprintendenza archeologica della Calabria. La realizzazione di questo complesso lavoro ha impegnato i curatori per circa sei anni in una ricerca scientifica, certosina su fonti fondamentali che sfata i luoghi comuni e ridisegna una geografia dell’olimpismo greco d’Occidente ancora troppo poco conosciuta.
La mostra parte, non a caso, da Crotone, l’antica Kroton, una città che ha fatto la storia delle Olimpiadi antiche diventando una vera e propria leggenda che ancora oggi resiste nel tempo. Kroton conseguì 50 vittorie in 100 anni. Un primato che nessun’altra città, né Atene e né Sparta, riuscì ad emulare. Il “palmares” di Kroton era nell’atletica leggera. Gli atleti si allenavano con sistemi straordinari e moderni, un sistema educativo, scolastico oltre che atletico. Nel mondo antico il nome di Kroton passò di bocca in bocca nel Mediterraneo. Una fama resa possibile grazie al passaparola in un’epoca in cui non esistevano media e internet e che consacrò al mondo la città come culla di atleti, facendola diventare un mito.
Il lavoro proposto tende ad evidenziare e valorizzare i contenuti della cultura e del patrimonio italiano, con l’obiettivo di condividere con le altre Regioni, con gli altri Paesi Europei e con quelli Extracomunitari le comuni radici Mediterranee. La Mostra rappresenta un’occasione per riproporre, attraverso le testimonianze antiche, forme di educazione e di comportamento di un lontano passato, ma pur sempre attuali e al tempo stesso, un’opportunità per invitare il grande pubblico a partire dalla scuola per riflettere, attraverso l’esperienza degli antichi, sui valori sociali e culturali di un fenomeno che in modo così pregnante accompagna l’uomo sin dalle sue origini. L’agonistica, il gareggiare in base a regole, è sempre stata, infatti, uno degli elementi fondanti della civiltà greca e magnogreca.
Ma, mentre tutto, o quasi, si sa dell’agonistica greca in madre-patria, poco si conosce di come i Greci d’Occidente, i greci delle colonie del Mediterraneo, si rapportassero a questa concezione di vita. In realtà si ipotizza che la ginnastica, la gymnastiké téchne, l’arte di esercitarsi a corpo nudo, nasca proprio in questo ambito, nel VI secolo a.C., a Crotone, presso la scuola pitagorica ivi esistente. Scopo della Mostra è quello di incuriosire studenti, insegnanti, appassionati di sport e di storia antica, e avvicinarli alla Storia Sportiva della Grecia d’Occidente, che tanta parte ebbe nelle Olimpiadi antiche.
L’idea di abbinare tale progetto culturale alle Finali dei Giochi Sportivi Studenteschi, risponde all’obiettivo di creare occasioni di confronto in cui Sport e Cultura siano elementi fondanti per la crescita dei ragazzi anche attraverso la creazione di una rete europea di scuole. Nella Capitale, per l’occasione, saranno presenti i curatori della mostra, Santino Mariano e Gianluca Punzo, e il direttore generale dell’Usr Calabria, Francesco Mercurio.