Tre crotonesi nella Consulta regionale del volontariato

Crotone Attualità

Si è tenuta a Lamezia Terme sabato scorso, 24 novembre, presso il Centro Congressi del Centro Agroalimentare, la prima Assemblea regionale del Volontariato; significativo il titolo dell’incontro: “Volontari: Ora tocca a Voi” . La riunione è stata convocata dall’assessore regionale al lavoro, formazione professionale e politiche sociali, onorevole Stillitani.

L’assemblea ha eletto la prima Consulta regionale del volontariato, organismo che trae origine dalla Legge Regionale sul Volontariato (n. 33 del 26 luglio 2012 “Norme per la promozione e la disciplina del Volontariato”), che attribuisce all’organismo un compito fondamentale di consulenza della Giunta Regionale nella formazione delle normative.

Sono 10 i componenti eletti nella Consulta, di cui ben tre provenienti dal Crotonese, e cioè, Francesco Cataldo Nigro (Associazione Anteas San Paolo di Crotone), Franco Rizzuti (Avis di Crotone) e Leonardo Sacco (Confraternita di Misericordia di Isola Capo Rizzuto). Insieme a loro eletti anche Daniela Tassone (Associazione centro cittadino per i servizi sociali di Catanzaro); Aurelio Scrivano (A.V.A.S. Presila S. Francesco da Paola di Spezzano della Sila); Antonio Levato (AU.SER. Calabria di Catanzaro); Pietro Romeo (Associazione Un Raggio di Sole di Catanzaro); Alberto Frontera (A.D.A. Calabria di Catanzaro); Domenico Di Carlo (Associazione di volontariato Maranatha Onlus di Mileto) e Tommaso Marino (Coordinamento regionale Alogon di Lamezia Terme).

Sui dieci componenti dell’organismo, quindi, ben tre provengono dal mondo del volontariato Crotonese, a testimonianza del peso e della fiducia che le associazioni che operano nella nostra provincia sono riusciti nel tempo a conquistarsi in ambito regionale, attraverso le loro attività svolte quotidianamente sul campo.

Un risultato eccellente, questo, che premia anche l’azione di promozione dell’attività di volontariato svolta, dal Csv “Aurora” di Crotone, con il suo presidente Giuseppe Perpiglia e gli altri componenti del comitato direttivo, capaci di sviluppare un’azione di coinvolgimento delle associazioni sempre più efficace.