Lezioni di indisciplina dieci anni dopo all’Unical e al Rendano
Arte e non solo: "Lezioni di indisciplina – Pensiero e gesto nell’arte e nell’economia" da domani, 29 novembre, e per tre giorni.
L’iniziativa, patrocinata anche dal Comune di Cosenza, si svolge nel decennale dell’edizione originaria 2002 di Lezioni di Indisciplina dell’ Università della Calabria.
Si tratta –spiegano gli organizzatori- “di un simposio di performance multiformi: scrittori, musicisti, economisti, poeti, esponenti del mondo accademico, storici dell’arte, compositori, filosofi che si avvicendano sul palcoscenico parlando di arte ed economia, dei punti di contatto tra le due discipline e di come la differenza tra di loro sia solo eventuale, perché entrambe riconducibili all’essenzialità del gesto. Un cocktail di arte, musica, pensiero economico, poesia, esibizioni, canti e balli: uno spettacolo multidisciplinare e mutante che incanta il pubblico e lo scuote dentro.
Le Lezioni sono nate dall’idea di concepire l’economia come gesto e l’arte come la parte eccellente dell’economia e dalla necessità di conciliare l'indisciplina - che diventa doverosa nei confronti di una realtà spesso inaccettabile - con una
rigorosa disciplina interiore. Per questo le lezioni sono nate come tali e sono state indirizzate soprattutto agli studenti e ai giovani”. I primi autori di Lezioni di indisciplina sono stati: Brunella Bruno (docente Università Bocconi); Pierangelo Dacrema (docente Università della Calabria, scrittore, filosofo); Paul de Sury (docente Università di Torino, scrittore, saggista); Running Mannarelli (imprenditore creativo); Michelangelo Jr (artista, performer); Andrea G. Pinketts (scrittore)
La prima lezione dell’edizione 2012 è domani 29 novembre nell’Aula consolidata 1 dell’Unical alle ore 14.
Per gli altri due appuntamenti, ci si trasferisce al Teatro Rendano, dove sono previste lezioni ma anche musica e spettacolo, il 30 novembre con Renato Mannheimer e il 1° dicembre con Philippe Daverio, entrambi nella veste di smoderatori. Lunghissimo ed interessante l’elenco dei partecipanti e dei temi trattati.